L'ebrea Edith Stein dall'ateismo agli altari

L'ebrea Edith Stein dall'ateismo agli altari il caso. Filosofa della cerchia di Husserl, poi carmelitana martire a Auschwitz: oggi il Papa la canonizza L'ebrea Edith Stein dall'ateismo agli altari 0 CITTA' DEL VATICANO GGI in piazza San Pietro Papa Wojtyla dichiarerà santa Edith Stein, un'intellettuale ebrea convertita al cattolicesimo dopo un lungo percorso filosofico che la portò - fra l'altro - al più radicale ateismo. Terminò la sua vita da carmelitana, martire ad Auschwitz. La sua conversione era stata fulminea: in una notte, tutto d'un fiato, lesse la vita di Santa Teresa d'Avila, circa trecento pagine. In quel momento decise di entrare nel Carmelo. Il 2 agosto 1942 venne arrestata in Olanda, come molti altri ebrei cattolici. Fu una rappresaglia diretta a colpire i vescovi cattolici olandesi, responsabili di aver fatto leggere in tutte le chiese di domenica una lettera di protesta contro la persecuzione razziale nazista. E qui la fine di Edith Stein incontra un altro dramma, il «silenzio» di Pio XII. Peter Gumpel, gesuita e stu¬ dioso, racconta che Papa Pacelli aveva preparato due pagine di denuncia; dovevano essere pubblicate sull'Osservatore Romano. Dopo la notizia della rappresaglia che aveva colpito decine di migliaia di persone, «venne giustamente alla conclusione che una protesta ufficiale non avrebbe aiutato gli ebrei, anzi avrebbe causato un ulteriore inasprimento della persecuzione. Bruciò nella cucina dell'appartamento pontificio le pagine della sua protesta. E decise al tempo stesso di intensificare il soccorso in favore degli ebrei in modo silenzioso». Fra le vittime della rappresaglia olandese c'era la Stein, che da oggi viene indicata come modello di santità. [m. tos.] A 21 anni si sentiva «incapace di credere all'esistenza di un Dio» Fulminea conversione in mia notte, leggendo la vita di Teresa d'Avila Un'immagine di Edith Stein studentessa di psicologia all'Università di Breslau (Slesia) nel 1911. Sotto, con l'abito da suora. In basso a destra Edmund Husserl, l'iniziatore del movimento fenomenologico

Luoghi citati: Auschwitz, Citta' Del Vaticano, Olanda, Slesia