Prodi a D'Alema: non faccio un governicchio

Prodi a D'Alema: non faccio un governicchio L'ex premier: mancano le condizioni per un bis. Ma anche Cossiga è contrario: niet a Romano Prodi a D'Alema: non faccio un governicchio Verso un incarico tecnico a Ciampi o istituzionale a Mancino ROMA. L'ipotesi di un Prodi-bis è già caduta. Ieri D'Alema l'aveva prospettata (ma senza crederci troppo) all'ex premier. Secco il no di Prodi: non ci sono le condizioni, non posso fare un governicchio. In realtà, Cossiga aveva già escluso con forza la possibilità di un «bis», così come la Quercia aveva già escluso l'ipotesi di un governo di larghe intese. L'unica soluzione possibile (dato per scontato che quasi nessuno vuole le elezioni anticipate) rimane quindi quella del governo tecnico. E' soprattutto su questa via che si sono indirizzate le consultazioni aperte ieri al Quirinale. E si comincia a parlare con insistenza dei nomi di Ciampi e Mancino. L'esecutivo tecnico dovrebbe avere il compito di approvare la Finanziaria, di gestire le elezioni del Capo dello Stato e concludere il proprio mandato nel giugno prossimo con il voto europeo. Battista, Cerniti, Martini Masci, Raplsarda e Tiberga ALLE PAGINE 2, 3,4, 5 E 6 RèvdSlgaplpib Romano Prodi non ha rinunciato alla tradizionale passeggiata in bici del sabato

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