Pavorotti dalla Liberia al Kosovo

Pavorotti dalla Liberia al Kosovo Esce il ed benefico Pavorotti dalla Liberia al Kosovo MILANO. Stanno già pensando, per l'edizione del Duemila, di richiamare a Modena tutti i numeri tino delle passate edizioni, da Elton John a Sting lino a Bono, pei' un «superPavarotti and Friends». Intanto, lunedì esce il ed live de! quinto concertone benefico di Modena, «Pavarotti & Friends for The Children of Liberia»: da Celine Dion a Pino Daniele, da Ramazzotti alle Spice Girls, da Bon Jovi a Zucchero, dal delizioso Stevie Wonder a Pino Daniele, c'è il consueto panorama di talenti nazionali e intemazionali che diletta con Big Luciano, questa volta a favore dei bambini liberiani. Ieri il tenori; ha anche lanciato un appello per i 300mila profughi del Kosovo: «Noi tutti possiamo fare qualcosa per loro - ha detto in qualità di Messaggero di Pace nominato dal segretario generale dell'Orni Kofi Annan facciamolo subito, vi prego, prima che sia troppo tardi» Com'è cambiato, in questi cinque anni, il suo rapporto con il mondo del pop e del rock? «E' sempre uguale. Nei miei dischi ho sempre inesso musica classica ma anche "Fiorili fiorello", Sono venuto a contatto con questi personaggi solo perche non c'era di mezzo il business: qui è tutto benefico. Il bello adesso è che alcuni di loro, come Sting, vanno ad ascoltare la musica classica». Già si dice che il clamoroso duetto con Celine su «I Hate You Than I Love You», che è poi «Grande grande grande», sia in odore di Grammy. Se lo vincerà, andrà a cantale ai Grammy? «Non bisogna parlarne, porta male. Ma se vincessi, andrei». L'esperienza con le Spices, a Modena? «Ci aspettavamo t'ossero dissacrataci, invece sono state carine, professionali e brave». E' uscito anche il disco del concerto di Parigi dei Tre Tenori, che tra l'altro sarà replicato domani svi Raidue alle 14,30... «lina bella esperienza, anche se ero un po' deconcentrato perché il giorno dopo sono partito per tanni operare a New York». Dureranno, i Tre Tenori? «Penso che faremo ancora 3 o 4 concerti prima dei prossimi campionati, se ci arriviamo tutti sani e salvi». Lei ha in progetto una Tosca a New York. La farà? «Sono stato operato all'anca da appena due mesi, mi curo, dovrò farlo ancora per un bel po'. 11 17 o il IR, darò una risposta. Un concerto puoi farlo: l'opera ti fa star in piedi». Si sente parlare di un suo recital al Metropolitan «Si terrà il 22 novembre, trentesimo anniversario del mio debutto nel teatro newyorkese. Canterò l'ultimo atto dell'Elisir d'Amore, il terzo della Boheme, e l'ultimo di Aida». Al Pavarotti '99 arriverà finalmente Michael Jackson? «Ci siamo proposti di non decidere fino al giorno 17, dopo la visita dei medici: per scaramanzia», [m.ven.]