La Stampa - Consultazione Archivio

Fininvest, una semestrale in forte crescita BILANCI L'utile del gruppo, prima delle imposte, arriva a sfiorare i 530 miliardi di lire (+48,2 per cento) Fininvest, una semestrale in forte crescita Sposito diventerà amministratore delegato al posto diLivolsi MILANO. Primo semestre '98 a gonfie vele per il gruppo Fininvest: l'utile prima delle imposte è cresciuto del 48,2% a 529,2 miliardi (dopo aver riconosciuto la quota di competenza di azionisti terzi, è salito del 54,8% a 178 miliardi di lire). Il bilancio di metà anno è stato approvato ieri dal cda. L'amministratore delegato Ubaldo Livolsi ha lasciato la carica (ma rimane nel cda) e al sup posto a guidare il gruppo sarà nominato il 30 ottobre Claudio Sposito, il manager della Morgan Stanley scelto dagli azionisti ed in particolare dalla vice presidente Marina Berlusconi. Il gruppo espone ricavi consolidati per 5.193 miliardi (+5,3%) nel semestre. Ricavi che non tengono conto del fatturato di Pagine Italia (che cadrà nella seconda parte dell'anno) e che è stato consolidato integralmente il Milan (a valori omogeni, precisa la società, la crescita sarebbe stata del 7,63%). Il margine operativo lordo è salito del 4,5% a 1.069,7 miliardi, il risultato operativo è però scesp da 358,1 a 275,5 miliardi (per i motivi precedenti e per le perdite Standa). Sono aumentati i debiti finanziari da 508 a 819,2 miliardi, ma il patrimonio netto è cresciuto da 4.451 a 5.037,8 miliardi. La capogruppo Fininvest SpA ha chiuso il semestre con un utile prima delle imposte più che triplicato: 341,6 miliardi contro 105 miliardi. Quanto alla scissione, che avrebbe potuto vedere il via libera definitivo dalla seconda metà di novembre e che avrebbe dovuto portare alla nascita di una nuova Fininvest (cui affidare tra l'altro le partecipazioni in Mediaset, Mondadori e Mediolanum) e la Silvio Berlusconi Holding (cui girare il Milan e il patrimonio immobiliare del gruppo), i vertici sembrano più tiepidi.