L'arcobaleno di Versate risplende di sensualità
L'arcobaleno di Versate risplende di sensualità Donatella: basta con il fìnto povero, le donne adesso vogliono divertirsi e mettersi in mostra L'arcobaleno di Versate risplende di sensualità MILANO DAL NOSTRO INVIATO Naomi è bionda, Kate Moss ha i capelli rosa. In prima fila brilla di Strass la platinata acconciatura di Courtney Love. Canale 5 boccia le chiome blu? Donatella Versace promuove eccentriche teste colorate e voglia di rottura, con un guardaroba ricco di stampe che frullano fiori e geometrie. E, sulla passerella si celebra il de profundis del minimalismo. Al suo posto un rutilante glamour da magnifica preda, ricco di fantasie allegre, sensuali e sfocate. Come viste da! filtro di un obiettivo che deforma le immagini. «Le tinture ardite dei capelli sono la spia di un cambiamento. Basta con il finto povero, con le divise funeree. Le donne vogliono divertirsi. Torno alle origini, mi ispiro agli stampati che faceva Gianni», spiega Donatella Versace e aggiunge che le due top si sono sottoposte docilmente a 5 ore di parrucchiere. Celeste, blu, giallo, rosa, pensando alle sabbie cangianti di Rio De Janeiro. Eccola l'esibizionista mutuata dalla Medusa: in short e spolverino rosa fuxia. Dinoccolata sui vertiginosi sandali «sanitari», steccati fino a metà polpaccio, a sorreggere fragili tibie. Di notte la sensualità esplode nelle abissali e scostate scollature sulla schiena che invitano al palpeggiamento. Reti sovrapposte svelano curve, tagli sui fianchi scoprono scampoli di corpo. Smagliature ad arte solcano gonneguaina; la pelle di mucca ospita macro orchidee su mini e bikini da week-end al Polo Nord. Eros con allegria suggeriscono le tuniche in maglia metallo, intrise di bave mohair fluorescenti. Una carrellata di pantaloni corti e svasati sposano top asimmetrici nella nuova divisa per ragazze in perenne vacanza. La serietà uccide l'abito. E' il messaggio di Kean Etro: passerella girevole come un carrillon con modelle che giocano alle belle sta tuine, mentre una trapezzista si tiene in equilibrio. C'è l'abito hu la-hoop con l'orlo dilatato da due cerchi di ferro. Si sfoggia con la borsa in neoprene a forma di polmoni, per concedersi una ventata d'ossigeno. Il completo pesce palla è fatto di sgocciolanti stalattiti al silicone, omaggio alle ragazze dal carattere spinoso. Dedicata alle accecate dalla moda la sottoveste stampata braille. Grafica, tagli giotteschi per una collezione fresca e divertente che attinge dal l'arcobaleno e rilancia accessori «mobile», citazioni di Calder e Schlemrner. Ancora arte, quella di Sonya Delunay, finisce sulla maglieria di Missoni, in un mare di righe technicolor. Nell'esercito anti-nero si arruola pure Calvin Klein, proponendo grembiuli e pantaloni al polpaccio in una tavolozza illimitata. Gente che va, gente che viene, fashion-tour. Alla fermate del tram numero 8 attende il popolo della moda per assistere allo show intinerante di Cristiano Verger: 12 maglie di cachemire presentate su manichini di caramelle. In movimento. «Bravo Tacconi», urlano i fan al calciatore che debutta con una linea sportiva. La regola per la prossima stagione dice: seno nudo, oppure velato da reggiseni siamesi, sovapposti e di cachemire ragnatela. Li mostra il messicano Victor Alfaro (prodotto da Gilmar), su sottili sioux-girl in gonne sfrangiate color burro. Le indianine hippy imperversano da Marni, un osanna di capi spalla biscotto in pelliccia rasata e gonnel- lone tempestate di fiori. Antimacchia e antipioggia è il camoscio usato da Giuliana Teso per abiti ciliegia e completi limoncello. Anna Dominci non disegna più per Mila Schòn, ma il lavoro di squadra della griffe, coordinato da Mika Misutani, è ugualmente d'altissimo livello nei doublé sforbiciati dai colli a cratere. Forme a scatola, sfotacchiature, graffi di cristallo e rafia lavorata a stuoia reinventano le geometrie di scamiciati, tailleur e soprabiti nei luccicanti bianchi e grigi. Vira al petrolio e serra con un ricciolo gli strascichi delle sottovesti l'avanguardista Alessandro Dell'Acqua, rinnovatore della linea Alma senza traumi. Antonella Amapane Naomi ha i capelli biondi, la Moss li dipinge di rosa Il messaggio di Etro «La troppa serietà uccide gli abiti» Cronac e adesso ate ità capelli Moss i rosa vogliono d liscpvstn
Luoghi citati: Milano
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