A rischio 200 provvedimenti

A rischio 200 provvedimenti A rischio 200 provvedimenti Bassanini: esercizio provvisorio in vista ROMA. Se si va alle elezioni anticipate 200 provvedimenti rischiano di essere cancellati. 1 decreti che iì Parlamento deve approvare sono solo quattro, due dei quali di carattere economico, ma il numero dei provvedimenti che devono essere valutati e presi in esame sono appunto un paio di centinaia. Così rischiano di saltare la riforma degli affitti, le norme per i mutui casa, la legge sulla 35 ore, ma anche le prossime privatizzazioni come Bnl, Autostrade e Aeroporti di Roma, le norme sulla «golden share» e la riforma di alcuni ministeri per cui, in base alle deleghe della legge Bassanini, c'è tempo fino a dicembre. Ecco la mappa dei provvedimenti che rischiano una battuta d'arresto. FINANZIARIA. Alla sorte della manovra economica ò legato il rimborso del 60% dell'Eurotassa che dovrebbe essere restituito a dicembre. Ma in ballo ci sono anche gli aumenti delle pensioni sociali, la cancellazione del bollo sul passaporto e la «carbon tax» che aumenterebbe il prezzo della benzina. AFFITTI E MUTUI CASA. Tra i provvedimenti i cui tempi potrebbero allungarsi o interrompersi c'è quello che consente di mantenere i benefici fiscali sui mutui per la prima casa anche se sono stati rinegoziati per modi ficare i tassi d'interesse troppo elevati. Stessa situazione per la riforma degli affitti, che preve de aiuti per gli inquilini con reddito inferiore ai 21 milioni e sconti per i proprietari che ade riscano a «contratti tipo» con prezzi calmierati; il provvedi mento, approvato dal Senato e ora all'esame di Montecitorio, prevede anche un aumento dell'Ici per chi lascia le case sfitte, certezze sui tempi dei contratti e nuove norme sugli sfratti «forzosi», che possono essere richiesti solo dai proprietari in regola con il pagamento delle tasse sulla casa. PRIVATIZZAZIONI. In questo campo di intervento governativo sono in evidenza le operazioni che riguardano tra l'altro Bnl, Alitalia, Aeroporti di Roma, Autostrade ed Enel. In discussione anche l'imminente varo del testo unico sulla revisione della normativa sulle privatizzazioni ed in particolare sulla «golden share». ACfNSUD. Il decreto legislativo che istituisce «Sviluppo Italia» è stato approvato dall'ultimo Consiglio dei ministri ed è ora all'esame del Parlamento. RIFORMA FINANZE. Il ministro Vi sco ha annunciato il varo entro la fine dell'anno della riforma dell'amministrazione, per concludere il processo iniziato con la riforma della normativa fiscale. La riorganizzazione delle Finanze, ma anche di altri ministeri, è infatti possibile in base alle deleghe della legge Bassanini, deleghe che scadono però con il 1998. E se la crisi di governo non sarà risolta in modo molto rapi- do c'è anche il rischio di andare all'esercizio provvisorio, avverte il ministro della Funzione Pùbblica, Franco Bassanini: «solo una soluzione lampo può evitare questo pericolo - spiega Certo tutta una serie di misure della finanziaria per le pensioni, l'occupazione, gli investimenti pubblici, ovviamente non entrerebbe in vigore dal primo gennaio; ma il rischio maggiore è che in una situazione di crisi l'Italia possa essere esposta a tempeste valutarie e finanziarie». L'esercizio provvisorio del bilancio dello Stato, cui fa riferimento Bassanini, è una «gabbia contabile» che per decenni ha costituito non l'eccezione ma la regola. Si tratta di un meccanismo temporaneo sancito dalla Costituzione per fare fronte alle necessità di funzionamento della macchina statale quando non sia approvato per tempo il bilancio dello Stato. L'esercizio provvisorio deve necessariamente essere autorizzato con una specifica legge e non può superare per durata i quattro mesi. In questo periodo la spesa pubblica è permessa per dodicesimi: in ogni mese, cioè, è utilizzabile un dodicesimo di quanto previsto nei capitoli di progetto di bilancio. La limitazione vale sia in termini di competenza, sia in quelli di cassa (cioè di pagamenti effettivi); sfuggono a questo vincolo le uscite obbligatorie, come quelle per gli stipendi al personale statale. E' però possibile, nella legge di autorizzazione, stabilire vincoli ancora più stringenti alle spe"se. In pratica l'esercizio provvisorio, rende più difficoltosa una gestione ordinata della finanza pubblica e, a causa degli automatismi previsti, può vanificare i. risparmi preventivati, specialmente quando la politica di bilancio tende ad essere piuttosto restrittiva, [r. e. s.] Potrebbero saltare la riforma affitti i mutui per la casa la legge sulle 35 ore e le privatizzazioni Il ministro dell'Economia Carlo Azeglio Ciampi

Persone citate: Bassanini, Carlo Azeglio Ciampi, Franco Bassanini

Luoghi citati: Italia, Roma