«Mi tenta un fondo etico»

«Mi tenta un fondo etico» «Mi tenta un fondo etico» H O sempre investito in Bot, ma ora mi hanno consigliato di investire nei fondi obbligazionari etici. I Bot possono essere riscossi dopo pochi mesi, per cui vorrei sapere come posso regolarmi sulla riscossione di questi fondi etici. A. M. - Biella Di fondi «etici» ne esistono diversi, in Italia e soprattutto all'estero. Si tratta, dal punto di vista del meccanismo finanziario di funzionamento, di fondi comuni veri e propri. Rispetto ai Bot, quindi, conservano la principale caratteristica di essere un «prodotto gestito» anziché una normale obbligazione a reddito fisso. Significa che, mentre nei Bot la scadenza è prefissata (a 3, 6 o 12 mesi), nei fondi essa non esiste, cioè il sottoscrittore può decidere il momento nel quale liquidare l'investimento e per legge riotterrà dalla società di gestione i suoi soldi (aumentati o diminuiti a seconda della performance realizzata dal gestore) entro un massimo di 15 giorni. Infatti, il rendimento, che nel caso dei Bot è predeterminato, nei fondi (etici o meno) è variabile e le possibilità di incremento sono legate al grado di rischio, ossia alla natura degli impieghi relativa ai diversi prodotti. Dire «fondo obbligazionario», senza indicare se puro, misto, nazionale o internazionale, non basta per definire se si tratti di una gestione effettivamente assimilabile, per rischiosità e (probabile) ritorno, ai Bot. Dire «etico», invece, può significare diverse cose: per esempio che la società di gestione si impegna a devolvere una parte dei suoi profitti (e magari anche una percentuale di quelli del sottoscrittore) in beneficenza o per operazioni di recupero artistico o di salvaguardia ambientale; oppure che il gestore fissa dei limiti alla propria attività di selezione dei titoli, escludendo emittenti giudicati «non etici» (perché inquinanti, o legati al mercato delle armi e così via). Come dice la parola, insomma, chi propone questi fondi ven- de al cliente anche l'adesione a una iniziativa meritoria, «nobilitando» la pura ricerca del profìtto. Anche il mercato dei consumi, dall'alimentare all'abbigliamento, ha da anni scoperto questo filone che coniuga marketing e coscienza. Torneremo sull'argomento «fondi etici», che abbiamo trattato un paio di anni fa, con uno specifico articolo che illustri caratteristiche e rendimenti delle proposte attualmente sul mercato. Quando la banca si contraddice Ho letto con interesse l'articolo pubblicato a fine giugno riguardante il «mutuo chirografario» e visto che sono un diretto interessato (dovrò presto ristrutturare il mio alloggio), ho pensato di chiedere informazioni alla Banca Nazionale del Lavoro. Immaginatevi il mio stupore quando ho appreso in una agenzia e nella sede centrale, che nessuno era a conoscenza del prestito di cui sopra. Pensiamo che il vostro quotidiano abbia ricevuto informazioni inerenti questo mutuo direttamente dalla Bnl, vista anche la specificità dei dati pubblicati. Quindi, com'è possibile che le agenzie Bnl non siano a conoscenza, nemmeno per sentito dire, della possibilità di accedere al prestito in questione? Paolo Gilli - Torino I dati che riportiamo nelle tabelle sono quelli che ci vengono forniti direttamente dalla direzione generale delle banche. Confermiamo dunque l'esattezza di quanto riportato per quel che riguarda tassi e condizioni. Quanto al caso specifico, la Bnl, da noi interpellata, ha spiegato che l'equivoco potrebbe essere nato a causa di una richiesta generica da parte del cliente che non avrebbe indicato il nome del prestito, perché in questo caso - assicurano alla banca - non ci sarebbero stati problemi di sorta. Le sedi locali della Bnl, però, non sono le sole a fare registrare problemi di questo tipo, come ci segnala anche un secondo lettore di Torino che ha riscontrato la stessa difficoltà in una banca cittadina, sempre a proposito di un prodotto per la ristrutturazione. Anche a lui, però, non possiamo che confermare l'esattezza dei dati, ma dobbiamo rilevare che forse una maggiore professionalità degli addetti allo sportello nel fornire indicazioni sulla gamma dei prodotti disponibili potrebbe limitare di molto il numero degli equivoci. Una settimana di differenza Ho letto con estremo interesse l'articolo sul calcolo della pensione, molto dettagliato e istruttivo. La quota 8, secondo gli esempi fatti, risulta essere di 430 settimane mentre a me risulta di 431 come indico nel dettaglio. Faccio presente inoltre che è stato saltato un rigo nella stampa dell'articolo anche se la somma ne tiene conto. Serilio Dalla Pozza - Milano Il rigo è svanito in fase di composizione dell'articolo, purtroppo sono cose che capitano: meno male che l'incidente non ha avuto peso, in quanto la somma finale era ovviamente corretta. Circa il numero delle settimane mi limito a dirle che è stato usato il programma Inps: il numero lo dà la macchina. Quindi, secondo noi, è corretto. Per il medico «precoce» contano solo i 40 anni Medico ospedaliero, assunta nel '78, alla fine del '97 avevo poco più di 27 anni di contributi e 45 anni di età. Credo che possa andare in pensione solo con 40 anni di contributi. Posso vantare, però, qualche agevolazione, dato che ho lavorato molto presto e quindi rientro nei lavoratori precoci? A. G. - Torino Risposta negativa. La precocità del lavoro consente di andare in pensione con un'età inferiore di un anno a quella generale e nulla di più. Nel suo caso, tuttavia, deve sempre raggiungere prima i 40 anni di contributi, per cui la «gioventù lavorativa» non le è di aiuto. Le tocca un anno in più di lavoro Dipendente di studio notarile e poi in Regione ho chiesto le dimissioni volontarie dal settembre '99. La domanda è stata accolta dal commissario straordinario. Potrò andare a casa alla data suindicata? In caso negativo, quanto tempo ancora dovrò attendere? Elida Bo - Asti In base all'attuale normativa, lei potrà andare in pensione solo dall'aprile del 2000. Se, invece, raggiunge i 30 anni di contributi entro il 31 dicembre '97 (faccia lei i calcoli perché è questione di giorni) allora il pensionamento è anticipato al gennaio del 2000. Auguri. Hanno collaborato: ANTONELLA DONATI MAURO SALVI Chi desidera risposte in téma di risparmio e investimenti, banca, casa, fìsco, pensioni e previdenza scriva a: Tuttosoldi via Marenco 32 10126 Torino A CURA DI GLAUCO MAGGI

Persone citate: Dalla Pozza, Paolo Gilli

Luoghi citati: Italia, Torino