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UN TRENO PER IL DIABETE GIORNATA NAZIONALE UN TRENO PER IL DIABETE Il 3e 4 ottobre esami gratuiti a Torino, Chivasso e Ivrea In occasione della Giornata Nazionale del Diabete, sabato 3 ottobre da Torino Porta Susa (ore 8) partirà un treno che sosterà a Chivasso (ore 9-12) e giungerà a Ivrea (ore 15-18). All'interno delle stazioni e sul treno verranno determinate le glicemie da medici e infermieri volontari che rilasceranno gratuitamente il valore glicemico e forniranno informazioni. Alle 21,30 concerto di musica classica nell'Aula Magna Dogliotti del Centro Congressi Molinette. Domenica 4 ottobre davanti all'Ospedale San Giovanni Battista di corso Bramante 88, dalle ore 9 alle 13, determinazione delle glicemie sotto le tende della Croce Rossa. Informazioni: 011/633.64.38. IL diabete colpisce oltre 140 milioni di persone nel mondo, è dunque uno dei maggiori problemi della salute. In Italia i diabetici sono oltre un milione e mezzo, con l'aggiunta però, si presume, di altrettanti diabetici che non sanno d'esserlo. In genere l'inizio è verso i 40 anni di età. A causare il diabete concorrono molti fattori quali l'eccesso di cibo, la mancanza di attività fisica, l'obesità, stress fisici ed emotivi, infezioni, nonché il passare degli anni. Alla base vi è spesso anche un fattore genetico, come dimostra il fatto che il diabete colpisce con particolare frequenza certe famiglie: il 30-40 per cento dei pazienti hanno o avranno un altro caso riguardante i genitori, i fratelli, i discendenti. Questo è tutto quanto sappiamo, la causa vera e propria rimane sconosciuta. Per prevenire il diabete occorre combattere i fattori favorevoli. Tutti dovrebbero pensarci, ma in particolare i più esposti, in primo luogo chi ha precedenti in famiglia, poi coloro il cui peso è superiore alla norme, i sedentari, gli scorretti mangiatori, coloro che hanno ipertensione e abbondanti grassi nel sangue, infine le donne che hanno messo al mondo bambini con peso elevato. Comunque tutti facciano controlli periodici della glicemia. La glicemia è il valore che indica la quantità di glucosio presente nel sangue: se tale valore supera 1,4 a digiuno si ha iperglicemia, ovvero glicemia superiore alla norma. L'iperglicemia è il segno fondamentale del diabete. Attenzione però, essa non corrisponde automaticamente alla diagnosi di diabete in quanto esistono iperglicemie da alimentazione squilibrata, da farmaci, da traumatismi e da altre cause ancora. Molti sono i consigli per prevenire il diabete. Innanzi tutto camminare (favorisce il ricambio e la circolazione), poi una corretta alimentazione, non smodata rispetto alle richieste emergetiche dell'organismo e non squilibrata riguardo a proteine, grassi e carboidrati. Sia sempre moderato il consumo di dolci, ben sapendo che lo zucchero è uno dei punti deboli dei diabete. Inoltre, è importante introdurre molte fibre vegetali con le verdure e la fratta. L'iperglicemia deve essere riconosciuta al più presto poiché il diabete va sorvegliato e curato con tutto lo scrupolo richiesto da malattia che non guarisce e può dare serie complicazioni, ma ò controllabile. Spesso è sufficiente una dieta equilibrata; laddove la dieta non bastasse si ricorre a farmaci che abbassano la glicemia. In genere non occorrono le iniezioni di insulina, indispensabili soltanto nel diabete giovanile. Ulrico di Aichelburg