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Cattive ragazze Cattive ragazze OUANDO noi Spies Girls frequentavamo le superiori, all'inizio dell'anno ci auguravamo che gli insegnanti ci mettessero mesi a comporre l'orario scolastico: più tempo impiegavano, meglio era per noi che andavamo a scuola per le sole tre ore al giorno previste dall'orario provvisorio. Adesso, però, vorremmo scusarci con gli insegnanti: perdono, perdono, perdonooo... allora non comprendevamo quale supplizio fosse mettere in piedi l'orario delle lezioni, quale paziente lavoro di mosaico, quale snervante puzzle! Prego? Ah, volete sapere come siamo state colte da questa folgorazione? Semplice: tentando di scegliere dove e come passare le nostre serate e/o giornate libere nella prima metà del mese di ottobre. Facciamo un elenco di alcune iniziative torinesi: 1-7 ottobre, Settimana Letteraria; 3-18 ottobre, Torino Danza; 8-13 ottobre, Salone della Musica. Senza contare che, proprio in questo periodo, riaprono i locali e al cinema escono i film di Cannes e di Venezia... Insomma, non resta che organizzare un orario, incastrando i vari impegni. Programmi alla mano, ci sediamo intorno a un tavolo: la Bruna che adora i dépliants ci ricorda tutte le iniziative, la Rossa prende appunti, io che devo ancora smaltire la stanchezza della vacanza americana mi limito a sbadigliare. Allora allora allora... per esempio: domani è sabato 3; alle 18,30 c'è Pop Corn, la commedia di Tiziano Scarpa al Café Procope. Quanto durerà? Un'ora, un'ora e mezzo? In ogni caso, alle 19,30 si schizza fuori, si salta in macchina, si corre in piazza Castello, una va a parcheggiare e le altre fanno la coda alla biglietteria del Regio, sperando che ci siano ancora posti per il Balletto di Losanna. La Rossa scrive, rilegge. No, dice, non funziona. Forse è meglio andarci martedì 7, a vedere il Balletto di Losanna... già, e la conferenza I diletti del lettore, con quel po' po' di nomi? E io, faccio notare, io sono coinvolta nella Settimana Letteraria, anzi, a ben leggere il programma il mio nome è più ricorrente di quello di Stefania di Monaco sui settimanali. Non sarebbe meglio rimandare gli impegni danzerecci a dopo la Settimana Letteraria? La Rossa tira una riga su quello che ha scritto. Già, e se poi ci sono concerti im-per-di-bi-li al Salone della Musica? E i film? Se tolgono quelli che ci interessano e resta in cartellone solo Godzillal La Bruna è sepolta sotto i programmi, il foglio compilato dalla Rossa è un pianto. Sapete cosa vi dico? Profetizzo. Finiremo per non andare da nessuna parte.