FESTIVAL DEI LAGHI di Se. Tr.

FESTIVAL DEI LAGHI FESTIVAL DEI LAGHI La danza di oggi si ispira a Paolo Conte e a Gershwin CINQUE compagnie per 4 appuntamenti al Palazzetto dello sport di Omegna dal 3 ottobre al 14 novembre. Sta in questi numeri la nuova edizione del Festival dei Laghi organizzato dalla Compagnia del Teatro di Torino di Loredana Fumo. Un programma sbilanciato sul contemporaneo che accosta nomi di diverso interesse. Si apre nel nome piemontesissimo dell'avvocato di Asti, Paolo Conte, fonte di ispirazione per Vittorio Biagi che con la sua Compagnia Danza Prospettiva apre il festival il 3 ottobre con «Racconti con Conte» un viaggio danzato nel mondo delle canzoni del grande astigiano. Gabriella Stazio, napoletana con il suo Movimento Danza ci porta sotto il vulcano con «Il fuoco del Vesuvio», indagine coreografica sulla cultura e la musica partenopea e si avvale tra l'altro, come colonna sonora, degli Almamegretta. L'appuntamento è fissato per domenica 11 ottobre. Due giovani gruppi della next wave fra Italia e Svizzera sono annunciati per il 18 ottobre. Si tratta della Compagnia Ersilia guidata da Laura Corradi, che presenta «Chimera» e ne firma la coreografia, e della Compagnia Teatro Danza di Ascona che porta «Falls After Newton» coreografato da Tiziana Arnaboldi, uno studio, in danza, sulla forza di gravità e il peso del corpo. Il 1998 è stato l'anno anniversario di Gershwin e la Compagnia di Danza del Teatro di Torino ha reso omaggio al compositore con «Rhapsody in blue», creato al festival di Acqui ed ora riproposto ad Omegna l'8 novembre. Chiusura alla grande con l'Aterballetto che, sotto la direzione di Mauro Bigonzetti è diventata la nostra più agguerrita compagnia di danza contemporanea. I ragazzi di Reggio Emilia chiudono il festival il 14 novembre con «Furia corporis» e «Canzoni» di Bigonzetti e «Step Text» di William Forsythe. [se. tr.]

Luoghi citati: Acqui, Asti, Italia, Omegna, Reggio Emilia, Svizzera