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LE RASSEGNE LE RASSEGNE Antidogma, organi e note barocche Ri IPRENDONO in ottobre quasi tutte le normali attività concertistiche. Il ventunesimo festival di musica antica e contemporanea di Antidogma Musica e la stagione concertistica della Camerata Casella proseguono al Conservatorio con le esibizioni dei Gamelan Paspa Sari impegnati in un repertorio di musiche e danze tradizionali balinesi (3 ottobre) e del Mexico City Woodwind Quintet, costituito da Asako Arai al flauto, Joseph Shalita all'oboe, Marilyn Nije al clarinetto, Wendy Holdaway al fagotto e John Gustely al corno (8 ottobre, musiche di Mozart, Mario Lavista, Victor Rasgado e Arturo Marquez). Ingresso 5 mila lire. Accanto a questa, altre rassegne proseguono a pieno ritmo: è il caso del Settembre barocco ciriacese che venerdì 2 alle 21, nella chiesa dello Spirito Santo a Ciriè, via V. Emanuele 16), propone un concerto di arie interpretate dal complesso Echi di Reverenza, formato dal soprano Maddalena Koczka Tibone, dalla clavicembalista Francesca Angelillo e, alla tromba e al liuto, da Alba Troiano. In programma pagine di Monteverdi, Frescobaldi, Caccini, Kapsberger, Sances, Cavalli, Borrono. Ingresso libero, tel. 011/797.359. Lo svizzero Felix Gubser è invece il protagonista, lunedì 5 alle 21, della seconda serata del Festival organistico di Santa Rita: il programma della sua esibizione comprende inusuali musiche di Bonnet, Godard, Prizeman, Lemare, Muschel e Alexandre Guilmant (ingresso a offerta libera; informazioni allo 011/329.01.69). Infine mercoledì 7 alle 21, al Conservatorio, l'Accademia Stefano Tempia organizza un concerto polifonico del nuovo coro della città di Bochum: diretta da Sebastian Voges, la compagine esegue mottetti e corali di ogni epoca, tra i quali il Salmo 116 di Schùtz, «Ave Maris Stella» di Grieg, i «Marienlieder» op. 22 di Brahms e «Cantus gloriosus» di Swider (tel. 011/521.42.66). [a. f.l