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Ferrante: Chievo, rivincita speciale TORINO Oggi, nell'amichevole di Asti, sotto osservazione Sassarini, Crippa e Artistico Ferrante: Chievo, rivincita speciale Se siamo rimasti in B è anche colpa dei veneti» TORINO. Domenica al Delle Alpi torna il Chievo. E al Toro tornano in mente cattivi pensieri: quell'I-1 che di fatto impedì ai granata di conquistare la serie A a tre turni dalla fine dello scorso campionato è proprio impossibile da dimenticare. Ferrante desidera vendicare sportivamente quel torto subito dai veronesi: «Erano stimolati al massimo e ancora oggi non capisco il perché. Anzi, lo capisco, ma lo tengo per me, perché direi cose gravissime e dovrei dare l'addio al calcio. Dobbiamo vincere per noi e per la classifica, ma gli stimoli non ci mancheranno di certo. Non ci sarà bisogno di preparare questa partita in modo speciale, basterà ricordare quel 31 maggio scorso, una data che abbiamo scritto da tempo nello spogliatoio». Ferrante pensa più a Lentini e Artistico che alla classifica cannonieri: «Il mio sogno è vincere 2-0 con gol di Gigi e Ciccio. Sarebbe il massimo perché stanno passando un brutto periodo e un gol servirebbe a rilanciarli». Oggi Mondonico spezzerà la giornata in due: al mattino allenamento per i titolari; al pomeriggio seguirà riserve e panchinari nell'amichevole di Asti (ore 15). Nell'occasione lo stadio sarà intitolato a Vincenzo Bosia, astigiano portiere nel primo scudetto e nella prima Coppa Italia conquistati dai granata. Mondonico verificherà le condizioni di Artistico, che si è ripreso dalla tallonite, e di Sassarini che, dopo aver scontato la squalifica, si ripropone per la partita contro il Chievo. Il Mondo vuole seguire anche Crippa, che da un ruolo di esterno passa a quello di centrocampista vero. Potrebbe essere una variante in più per il futuro. Il Toro in campo ad Asti sarà: Casazza; Mercuri, Cudini, Minotti, Sassarini; Parente, Crippa, Ficcadenti, Asta; Lopez, Artistico, [a. ben.]