«Fisco meglio del previsto potremo tagliare le tasse»

«Fisco meglio del previsto potremo tagliare le tasse» Vìsco: grazie alla caccia all'evasione «Fisco meglio del previsto potremo tagliare le tasse» Imminente la riforma delle Finanze Ciampi: fondamentale la manovra '99 ROMA. Le tasse caleranno grazie ai proventi della lotta all'evasione, che sta dando risultati «al di là di ogni aspettiva». Ad assicurarlo è stato il ministro delle Finanze, Vincenzo Visco, soddisfatto dei risultati della battaglia contro gli evasori. Conversando con i giornalisti in Transatlantico il ministro ha confermato che, se la Finanziaria passerà, già dal prossimo anno sarà possibile abbassare le imposte «da zero a migliaia di miliardi». Ed anche Carlo Azeglio Ciampi, ministro dell'Economia, da New York insiste sull'importanza della Finanziaria: «quest'anno è importante, ma in maniera diversa da quella del '97. Quelle degli anni scorsi erano Finanziarie che volgevano ad interventi quantitativi importanti. Nella finanziaria del '99 invece gli interventi quantitativi sono limitati mentre vi sono interventi qualitativi mirati al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Per questi motivi sarebbe sbagliato non arrivare al più presto ad un'approvazione». Visco ha ribadito l'impegno del governo: utilizzare i maggiori introiti derivanti dal recupero di evasione alla riduzione delle tasse e non per rilanciare la spesa come chiede il segretario del Prc Fausto Bertinotti. Le sue richieste in cui si concretizzava la svolta, ha sottolineato il ministro delle Finanze, «sono contenute in questa Finanziaria, ma se si tratta invece di utilizzare le risorse recuperate per riprendere a spendere stile de della prima Repubblica la risposta è no». «La lotta all'evasione - ha detto il ministro - sta dando risultati migliori di ogni aspetta- tiva. Comunque preferisco non quantificare tale risultato». Di certo, il governo punterà a utilizzare i maggiori introiti che arriveranno per ridurre le imposte e non per riprendere una politica di spesa allegra. «D'altra parte - ha aggiunto - anche alle fasce più deboli potrà arrivare un sollievo dalla riduzione delle aliquote fiscali dell'Irpef». Visco non si è però sbilanciato sulle cifre della riduzione del carico fiscale e non fa previsioni neppure nell'ipotesi che l'attuale trend di introiti dovuti alla lotta all'evasione dovesse essere mantenuto. «Non quantifico i recuperi di evasione - ha sottolineato -. Comunque la restituzione può andare da zero a molte migliaia di miliardi: il trend positivo di quest'anno deriva dall'unificazione delle basi imponibili e dalle riforme introdotte; nei prossimi anni invece i risultati dovranno arrivare dall'attività amministrativa e non è una cosa facile». La conseguenza è la rapida riforma dell'amministrazione finanziaria, un obiettivo che Visco insegue da tempo: «La riforma sarà fatta - ha promesso il ministro - nelle prossime settimane. Attualmente l'amministrazione ha notevoli difficoltà operative, I risultati che pure ci sono derivano dall'eroismo di un manipolo di funzionari, ma occorre dare all'amministrazione capacità auto organizzativa, razionalizzazione interna: la riforma serve anche a ridare dignità all'amministrazione che svolge una delle più importanti funzioni. Il ministero oggi non è alla paralisi solo grazie all'eroismo di un manipolo di funzionari». [r. e. s.J

Persone citate: Carlo Azeglio Ciampi, Ciampi, Fausto Bertinotti, Vincenzo Visco, Visco

Luoghi citati: New York, Roma