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«Fallito il risanamento Fs» LA CORTE DEI CONTI «Fallito il risanamento Fs» ROMA. Negli ultimi anni si è prodotta una preoccupante inversione di tendenza nel risanamento finanziario delle Ferrovie. I magistrati della Corte dei Conti, davanti alla commissione Trasporti della Camera accusano: le perdite, in costante diminuzione dal 1993 al 1995 sono di nuovo tornate a crescere in «evidente misura nel 1996 (3.840 miliardi) e 1997 (7.324 miliardi) anche se per quest'ultimo anno va tenuto presente il taglio dei contributi statali (circa 2800 miliardi) relativi al contratto di servizio». L'incremento del costo lavoro avrebbe bloccato il risanamento: nonostante la riduzione del personale (circa 80 mila unità) il costo lavoro nell'ultimo esercizio rendicontato figura ancora per il 55,4% dei costi della produzione.