«l legali trattavano la ritrattazione di Scarantino»

«l legali trattavano la ritrattazione di Scarantino» I pm attaccano «l legali trattavano la ritrattazione di Scarantino» CALTANISETTA. Due legali sarebbero coinvolti in ima trattativa finahzzata alla ritrattazione del pentito Enzo Scarantino, il testechiave della strage di via D'Amelio che tre settimane fa, nell'aula bunker di Como, si è «rimangiato» tutte le sue accuse. I legali sono Giuseppe Scozzola, difensore del latitante Gaetano Scotto, e Paolo Petronio, che in passato assisteva lo stesso Scarantino. L'esistenza della trattativa, secondo i pm di Caltanissetta Nino Di Matteo e Anna Palma, è emersa da alcune intercettazioni ambientali disposte nell'abitazione di Cosima D'Amore, moglie di Scotto, che è imputato nel processo Borsellino-bis. Nelle registrazioni Cosima D'Amore spiega ai familiari che l'avvocato Scozzola le avrebbe rivelato l'esistenza del piano «che deve portare Scarantino a ritrattare». L'avvocato Pino Scozzola ha replicato alle accuse: «Non c'è nulla di illecito e di illegittimo, bisogna leggere attentamente le trascrizioni delle intercettazioni». la. r.]

Luoghi citati: Caltanissetta, Como