Il Friuli va sott'acqua e chiede aiuto all'esercito

Il Friuli va sott'acqua e chiede aiuto all'esercito A Sarno e Quindici è di nuovo emergenza Il Friuli va sott'acqua e chiede aiuto all'esercito // maltempo si sposta al Centro-Sud Umbria, nuovi disagi per i terremotati UDINE. Le piogge non si fermano, soprattutto sulle province di Udine e di Gorizia e adesso il Friuli-Venezia Giulia chiede l'intervento dell'esercito. Se il pericolo di esondazioni del "ragliamento e dell'Isonzo è parso rientrare, il maltempo ha infatti prodotto nel Nord-Est una situazione d'emergenza. «L'ausilio dei militari - ha spiegato il vicepresidente della giunta regionale Ciani in un appello alla Protezione Civile - è indispensabile per quando bisognerà togliere il fango dalle abitazioni e dalle strade e dare assistenza alle popolazioni». Strade smottate, linee ferroviarie interrotte, abitati sott'acqua: era, ieri, il quadro del maltempo, soprattutto a Udine e nella zona di Gorizia. In meno di 48 ore a Udine, nella l'ascia pedemontana l'ino a Tarcento e nelle Valli del Natisonn, sono caduti più di 400 millimetri di pioggia e oltre 200 nella fascia della Bassa friulana e nella zona di Pordenone. A Udine, piazza Primo Maggio, nel cuore della città, è stata sommersa e i pompieri sono intervenuti per soccorrere i passeggeri di un autobus in panne. In molte zone della città è mancata l'energia elettrica. Nell'area di Cividalc e delle Valli del Natisone, 360 abitanti sono ancora isolati nelle frazioni attorno a Pilifero, per il crollo dell'unica strada di collegamento, invasa dal Natisone, poi rientrato nell'alveo. Nella zona tra Remanzacco e Povoletto, invece, sono bloccate le frazioni di Ziracco e di Grions. A Tarcento perdura il pericolo di frane. Difficile anche la situazione del medio Friuli, dove i paesi di Lestizza e di Santa Maria di Sclaunicco sono cinti d'assedio dall'acqua. La Protezione Civile sta cercando di portare soccorso a 800 famiglie. Anche l'abitato di Pozzuolo è sott'acqua per la piena del torrente Cormór. La pioggia torrenziale ha causato la chiusura temporanea di molte strade: la statale del Brennero è stata interrotta per una frana e si è interi-otta per alcune ore anche la linea ferroviaria Trieste-Venezia. In Veneto, inoltre, il maltempo ha fatto una vittima: si tratta di Rosa Vallata, 73 anni, precipitata con l'auto in una scarpata. Intanto, l'acqua alta è da record a Venezia, con 123 centimetri. Ma anche il Centro e il Sud hanno avuto la loro razione di pioggia e fango: in Umbria sono state colpite le zone tra Assisi, Foligno e Spoleto, aggravando i disagi delle popolazioni costrette nei container dal terremoto, e ih Campania sono state colpite le zone già devastate dal disastro del 5 maggio. A Quindici il sindaco ha disposto la chiusura dello stabile che ospita le scuole, mentre i temporali hanno investito l'Irpinia, in particolare Scrino e Solofra. Nel Salernitano mezz'ora di precipitazioni torrenziali ha tenuto con il fiato sospeso le popolazioni di Sarno, Siano e dell'agro nocerino-sarnese. Michele Meloni

Persone citate: Michele Meloni