Curdo in libertà: «Si è ravveduto»
Curdo in libertà: «Si è ravveduto» Il capo delle Br lascia il carcere dopo 24 anni. Politici divisi, protestano le famiglie delle vittime Curdo in libertà: «Si è ravveduto» Primo permesso per Vex terrorista nero Fioravanti ROMA. «Si è ravveduto e può lasciare il carcere». L'ex capo storico delle Brigate Rosse Renato Curcio è da qualche giorno libero cittadino. Il tribunale di sorveglianza di Roma, infatti, gli ha concesso la libertà condizionale. Curcio, che dal 1993 si trovava in regime di semilibertà, era stato condannato con sentenza definitiva a 30 anni di reclusione di cui ne aveva scontati circa 24. La motivazione del provvedimento dice che l'ex terrorista «ha rivisitato il suo passato». La decisione del Tribunale divide i politici, mentre le associazioni dei familiari vittime del terrorismo protestano. Sempre in tema, ieri Valerio Fioravanti, ex capo dei Nar, ha ottenuto il primo permesso di uscita dal carcere dopo oltre 17 anni di detenzione: ha lasciato Rebibbia per un permesso di quattro giorni che trascorrerà agli arresti domiciliari nella abitazione paterna. Tessandori A PAG. 11
Persone citate: Curcio, Fioravanti, Renato Curcio, Tessandori, Valerio Fioravanti
Luoghi citati: Roma
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