Parigi applaude l'auto Fiat che vince l'handicap

Parigi applaude l'auto Fiat che vince l'handicap L'amministratore delegato Cantarella: «Fare il nostro mestiere significa anche rivendicarne i valori forti» Parigi applaude l'auto Fiat che vince l'handicap Presentata al salone «Autonomy», la linea di vetture per i disabili PARIGI DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Non succede spesso che un ministro francese elogi una casa automobilistica italiana additandola come esempio per i costruttori transalpini. E che l'esternazione giunga dal numero 2 nell'esecutivo Jospin rende la sorpresa ancor più ghiotta. In una tavola rotonda con l'amministratore delegato Paolo Cantarella, Martine Aubry non lesina gli elogi sul programma Fiat «Autonomy» per i disabili, definendolo una vera «force de frappe», rivoluzione cul¬ turale che modifica l'approccio dell'industria verso gli handicappati. «Iniziativa esemplare: mi rallegro con voi». L'accoglienza non poteva rivelarsi migliore per il lancio in Francia di «Autonomy» cui seguirà un tour europeo promozionale. I numeri sembrano peraltro dare ragione al gruppo torinese. Con 13 mila autoveicoli nel '97 (15.000 attesi entro fine '98 e 20.000 - si ipotizza l'anno prossimo) il mercato per portatori di handicap sembrerebbe conoscere un vero boom. E che lo si possa sviluppare senza prescindere da una logica industriale soddisfa madame Aubry. Largo, insomma, a un input «nuovo», che testimonia «intelligenza», e «apertura economico-sociale». Di che far arrossire Paolo Cantarella e lo staff Fiat France con il suo massimo responsabile, Giorgio Frasca. Non osavano forse sperare, nel Paese ove nacque Nicolas Chauvin, in una simile esterofilia. Cornice, il centenario e visitatissimo Salone dell'automobile parigino. Fiat vi espone diversi modelli adattati per compensare i problemi in campo motorio. Incluso un trattore. Cantarella sottolinea che «Autonomy» rientra a pieno titolo nella «vocazione dell'impresa». «Fare il nostro mestiere significa anche rivendicarne i valori forti». Per la ministra ps degli Affari Sociali, è una strategia dalla grande lungimiranza. «Oggi 15 europei su 100 affrontano scompensi motori» rileva «e la percentuale raddoppierà nel 2020». Domanda significativa, quindi, ma offerta scarsa, in ritardo tecnologico e con qualche pregiudizio. Ben venga, quindi, il «simulatore di guida per disabili» con cui la Fiat doterà l'Institut Garches, aiutandolo inoltre a lanciare un sito Internet, [e. bn.)

Persone citate: Aubry, Cantarella, Giorgio Frasca, Jospin, Martine Aubry, Nicolas Chauvin, Paolo Cantarella

Luoghi citati: Francia, Parigi