L'Antimafia si spacca sui sequestri di R. Cri.

L'Antimafia si spacca sui sequestri Blocco dei beni L'Antimafia si spacca sui sequestri ROMA. La relazione sui sequestri di persona non supera l'esame del plenum della commissione Antimafia. Dopo essere stato approvato all'unanimità dal Comitato coordinato dal diessino Alessandro Pardini, il documento ha incontrato le obiezioni di alcuni parlamentari del Polo. L'appuntamento è stato quindi rinviato a oggi, quando i commissari si riuniranno nuovamente a palazzo San Macuto. Una delle ipotesi di intervento legislativo contenuta nella relazione del comitato antisequestri prevede sgravi fiscali per le famiglie dei rapiti che hanno pagato il riscatto. «Essere per gli inquirenti più presenti nella fase delle trattative - ha detto il sen. Pardini - significa tagliar fuori i mediatori di professione, il cui intervento aumenta quasi sempre il rischio per la vita dell'ostaggio». Ma per l'on. Tiziana Maiolo è una «scandalosa relazione» quella del comitato antisequestri, perché «si propone di affidare alla piena discrezionalità del magistrato la possibilità di disporre il blocco dei beni del sequestrato e dei familiari. Dopo mesi di discussioni - ha affermato la Maiolo rivendicando il fatto di aver impedito ieri l'approvazione della relazione la maggioranza vuole confermare una linea che si è rivelata fallimentare e che ha provocato sequestri più lunghi e richieste di riscatto più elevate», [r. cri.]

Persone citate: Alessandro Pardini, Pardini, Tiziana Maiolo

Luoghi citati: Roma