«Riserve valutarie, l'idea è valida» di R. R.

«Riserve valutarie, l'idea è valida» PADOA-SCHIOPPA «Riserve valutarie, l'idea è valida» WASHINGTON. La Banca centrale europea non boccia la proposta Prodi sulle riserve valutarie in eccesso da usare per lo sviluppo. Tommaso Padoa-Schioppa, l'italiano che fa parte del direttorio a 6, ieri a Washington ha detto che «il ragionamento è valido» ma ha alcune controindicazioni; implicando che se ne potrà discutere più in là, quando l'euro sarà avviato. E' una posizione diversa dal no pregiudiziale pronunciato lunedì dal presidente della Bundesbank Hans Tietmeyer. Padoa-Schioppa sarebbe, secondo voci di palazzo, personalmente favorevole. Parlando in sede ufficiale, in un dibattito sull'unione monetaria europea a margi¬ ne dell'assemblea Fini, ha dovuto ovviamente tener conto delle opinioni di tutto il direttorio. «Si è ipotizzato - queste le parole precise che l'introduzione dell'euro genererebbe nei Paesi aderenti un eccesso di riserve valutarie. L'argomento principale è che il grado di apertura esterna dell'area euro sarà molto minore di quello attuale di ciascuno dei Paesi partecipanti. Benché il ragionamento sia, in sé, valido, occorre considerare che una larga parte delle attuali riserve valutarie, soprattutto in marchi, si trasformeranno con l'euro in attivi in moneta nazionale. Inoltre, è difficile prevedere la futura evoluzione delle riserve». [r. r.]

Persone citate: Hans Tietmeyer, Padoa-schioppa, Tommaso Padoa-schioppa

Luoghi citati: Washington