Si riapre il caso Sofri

Si riapre il caso Sofri Dopo sette sentenze la Cassazione ordina il riesame della domanda Si riapre il caso Sofri Possibile la revisione del processo Calabresi ROMA. La Cassazione ha annullato l'ordinanza della corte d'appello di Milano del 18 marzo e ha deciso di non chiudere il caso Calabresi: Sofri, Bompressi e Pietrostefani potranno ripresentare una richiesta di revisione del processo. Si ricomincia per l'ottava volta. La decisione della Cassazione è stata accolta in silenzio da Gemma Capra, vedova Calabresi, e dai tre condannati. Potrebbe succedere che non tocchi più ai giudici milanesi di interessarsi al caso. Se nelle prossime settimane la Camera approvasse una leggina che modifica le regole sulla revisione dei processi, infatti - disegno di legge presentato dalla senatrice Francesca Scopelliti, garantista di Forza Italia e amicissima di Sofri - le carte andrebbero presentate a Brescia. Non mancano i commenti contrari, del sindacato di polizia e dell'associazione vittime del terrorismo, che temono che il caso possa essere archiviato. Cazzullo, Grlgnetti e Sapegno A PAG. 7

Persone citate: Bompressi, Cazzullo, Francesca Scopelliti, Gemma Capra, Pietrostefani, Sapegno, Sofri

Luoghi citati: Brescia, Milano, Roma