Primo destinatario l'ateneo di Bologna

Primo destinatario l'ateneo di Bologna L'EREDITA' Primo destinatario l'ateneo di Bologna ROMA. Federico Zeri ha lasciato una parte cospicua della sua eredità all'Università di Bologna: lo ha reso noto l'avvocato di famiglia, Fabrizio Lemme. All'ateneo bolognese vanno la casa di Mentana con tutto il terreno circostante e con la biblioteca (oltre 100 mila volumi) e la fototeca (forse la più ùnportante al mondo, con un milione di fotografie di opere d'arte). Il grande critico lascia all'università di Bologna anche la raccolta di epigrafi romane che sono murate nelle pareti della villa, mentre vanno all'accademia Carrara di Bergamo l'insieme delle sculture di epoca non classica e alla fondazione Poldi Pezzoli di Milano un piccolo dipinto su ta¬ vola raffigurante Santa Monica, che Zeri attribuì a Raffaello. L'aw. Lemme ha sottolineato che inoltre che Zeri, «anche se si è sempre professato un laico, ha lasciato al Vaticano i rilievi funerari palmireni e un grande frammento di sarcofago cristiano». Fra i destinali dell'eredità anche lo Stato tedesco, a cui va un medaglione che racchiude i capelli di Goethe, l'Accademia di Francia di Villa Medici a Roma, che avrà i due grandi arazzi su cartone di Francesco Salviati, e l'Accademia di Francia di Parigi, a cui è destinata una testa marmorea del card. Mazzarino. Infimi due appartamenti sono stati lasciati ai custodi e due ai camerieri. [Ansa]

Persone citate: Fabrizio Lemme, Federico Zeri, Francesco Salviati, Goethe, Lemme, Zeri

Luoghi citati: Bergamo, Bologna, Francia, Mentana, Milano, Parigi, Roma