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Meccanici Figurati «frena» Sul contratto Meccanici Figurati «frena» ROMA. «Non vedo una trattativa facile e veloce per il contratto dei metalmeccanici». Lo ha detto ieri il direttore generale di Federmeccanica, Michele Figurati, ed ha aggiunto che «entro il 20 ottobre daremo una risposta alla piattaforma presentata dai sindcati, con le nostre contro-proposte». «La situazione - spiega Figuarati - è sufficientemente confusa, sia per l'attuale fase politica che ritarda la rinegoziazione dell'accordo del 23 luglio '93 che certo non renderà l'intesa più veloce, sia per la piattaforma presentata da Fiom, Firn e Uilm». Il direttore generale di Federmeccanica difatti giudica la proposta dei sindacati «molto meno moderata di quanto non viene presentata», perchè «è molto pesante per la parte economica» e per la parte dell'orario «presenta molte poche flessibilità». Intanto Firn, Fiom e Uilm puntano a rappresentare tutti i lavoratori del comparto telefonico. Nella piattaforma per il rinnovo contrattuale viene chiesta «l'istituzione di commissioni nazionali che, nell'arco di un anno dalla data di vigenza del contratto, definiscano le aree contrattuali per i quadri e le telecomunicazioni». Roberto Di Maulo (Uilm) dice: «Siamo i più adeguati a ricevere l'intera area dei telefonici». Il responsabile delle politiche contrattuali Uilm spiega che i sindacati dei metalmeccanici puntano «a creare un'area contrattuale atta ad accogliere i lavoratori telefonici».