Cogne in crisi

Cogne in crisi Cogne in crisi Cassa integrazione e licenziamenti AOSTA. Per la crisi del settore, dovuta anche all'immissione sul mercato europeo di grandi quantità di prodotto asiatico, la Cogne Acciai Speciali di Aosta intende licenziare un centinaio dei circa mille dipendenti e metterne 86 in cassa integrazione; inoltre, chiederà lo stato di crisi a partire dal prossimo novembre. Lo hanno reso noto i sindacati, che per oggi hanno convocato le assemblee dei lavoratori. Dall'azienda è stato riferito che, dopo un «primo semestre buonissimo», nel secondo si sta subendo la crisi ed è stata soltanto confermata la perdita di importanti clienti americani (che assorbivano buona parte della produzione di vergella). Secondo i sindacati la crisi potrebbe aggravarsi nel 1999. Dal 1994, la Cogne Acciai Speciali fa parte del Gruppo italo svizzero Marzorati, che ha rilevato la Cogne dall'Uva. Per favorire il mantenimento ed rilancio della siderugia in Valle d'Aosta, la Regione ha investito centinaia di miliardi che hanno, indirettamente, contribuito alla privatizzazione della stessa Cogne.

Persone citate: Marzorati

Luoghi citati: Aosta, Cogne, Valle D'aosta