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Il Brasile chiede un anticipo TELECOM Il Brasile chiede un anticipo BRASILIA. Per sopperire alla carenza di liquidità conseguente alla crisi finanziaria, la Banca nazionale brasiliana per lo sviluppo economico e sociale ha chiesto anche al consorzio guidato da Telecom Italia un anticipo sul dovuto, per l'acquisto di alcune compagnie telefoniche locali privatizzate a fine luglio. Il consorzio guidato dal gruppo italiano, con operazione analoga a quella già richiesta alla Telefonica spagnola e all'Iberdrola, è stato sollecitato a pagare un valore attorno a 1700 miliardi di lire in anticipo rispetto alle scadenze fissate al momento della vendita di Tele Centro-Sul, Tele Celular Sul, e Tele Nordeste Celular. La Banca nazionale ha incaricato la banca d'affari americana Jp Morgan di trattare l'anticipo con il consorzio italiano. In totale la banca pubblica brasiliana punta a raggranellare 10 miliardi di dollari di anticipi.