Il G7 non salva i mercati, Borse a picco di Lepri

Il G7 non salva i mercati, Borse a picco Wall Street cade del 3% poi risale. Piazza Affari (-3,7%) è tornata ai valori di inizio anno Il G7 non salva i mercati, Borse a picco Tietmeyer: «Se la crisi peggiora taglierà i tassi» MILANO. I mercati non si sono fatti incantare dalla riunione a Washington dei ministri del G7: da Wall Street a Londra, da Parigi a Piazza Affari, da Tokyo a Hong Kong, tutte le Borse sono crollate. Molte parole, pochi fatti. Questo è il giudizio degli operatori sul deludente summit di Washington. Da cui è venuta, forse, una sola nota positiva: l'ammissione, da parte del presidente della Bundesbank tedesca, Hans Tietmeyer, che «i tassi di interesse non sono un tabù» e che «se la crisi peggiora, potremmo tagliarli». Ma a fronte di una mossa tanto a lungo attesa, un vago e tardivo annuncio non basta a ridare fiducia ai mercati. Per Milano, incerta e nervosa anche a causa dei tanti dubbi sulla crisi politica, il calo del listino è stato del 3,7%: Piazza Affari è tornata ai livelli di ini¬ zio anno. Lepri e Zeni A PAG. 14 con un articolo di Kissinger

Persone citate: Hans Tietmeyer, Kissinger, Tietmeyer, Zeni

Luoghi citati: Hong Kong, Londra, Milano, Parigi, Tokyo, Washington