Maltempo, al Nord torna l'allarme

Maltempo, al Nord torna l'allarme Nella regione appena colpita dai nubifragi, inviti alla popolazione a limitare l'uso di auto e telefoni Maltempo, al Nord torna l'allarme Rischi di violente piogge soprattutto in Liguria SANREMO. Stato di allerta per tutto il Nord Italia e per le regioni del Centro, a causa di una vasta perturbazione che si farà sentire soprattutto oggi a partire dalle regioni nord-occidentali. Persistenza, vasta estensione territoriale e abbondanza di piogge: è l'identikit del nuovo vortice depressionario proveniente dall'Atlantico in cui è confluito il cosiddetto ciclone «Jeanne», che ha perso la sua natura tropicale e la sua intensità man mano che si è avvicinato alle latitudini nordatlantiche, spiegano al servizio meteorologico del Dipartimento della Protezione civile. Pioverà per tre-quattro giorni, inizialmente su Val d'Aosta, Piemonte, Liguria e Alta Toscana. Poi via via, su Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige, FriuliVenezia Giulia. La perturbazione colpirà poi l'Emilia-Romagna, quindi la Toscana per intero, il Lazio e tutto il Centro Italia. Il Centro meteoidrologico della Regione Liguria ha confermato lo scenario di alto rischio già segnalato nei giorni scorsi: ci saranno precipitazioni diffuse, molto intense ed a carattere temporalesco su tutta la regione, dove mercoledì scorso l'alluvione ha provocato danni per miliardi, tre giorni di black-out e anche una vittima, una donna morta a Sanremo per colpa di un'ondata di fango. In previsione del forte peggioramento delle condizioni atmosferiche la protezione civile ligure ha mobilitato le squadre di soccorso, vigili del fuoco, polizia municipale e pubbliche assistenze ed ha allertato la popolazione. I cittadini sono stati invitati ad evitare l'uso dell'auto, a non sostare lungo gli argini dei corsi d'acqua o sopra i ponti per guardare le piene, ad evitare l'uso dei telefoni se non per casi di assoluta necessità. Da giorni, in tutto il Ponente ligure, è in atto una corsa contro il tempo per ripulire i letti dei torrenti dai detriti trasportati a valle dalle piene ed evitare quell'effetto-diga che a Sanremo, San Lorenzo e Imperia, Arma di Taggia, ha provocato centinaia di al¬ lagamenti in negozi, magazzini e abitazioni dei piani bassi. Ieri a Sanremo è scattata nuovamente l'emergenza per una casa di due piani che ha minacciato di abbattersi su strada San Martino a causa di un improvviso smottamento. Molte case di San Lorenzo al Mare sono ancora senz'acqua e vengono rifornite dalle autobotti mentre a Bussana e Arma di Taggia è stato consigliato di bollire l'acqua dei rubinetti prima di berla. La via Aurelia è ancora interrotta in due punti fra Sanremo e Imperia: a San Lorenzo, per un ponte lesionato dalla piena, e agli Aregai dove la sede stradale si è abbassata provocando una profonda crepa nell'asfalto. Il traffico delle auto e dei veicoli di peso inferiore ai 35 quintali è stato dirottato sulla provinciale per Cipressa. Per i Tir è obbligatoria l'autostrada. [g. p. m.] Un'immagine dei danni provocati in Liguria dai nubifragi della scorsa settimana

Persone citate: Maltempo