Fazio: «Cautela sui tassi per l'instabilità interna» di Lepri

Fazio: «Cautela sui tassi per l'instabilità interna» Fazio: «Cautela sui tassi per l'instabilità interna» WASHINGTON. Nel giorno delle grandi promesse di rilancio economico firmate dal Club dei Sette Grandi, il governatore della Banca d'Italia, Antonio Fazio, torna a ribadire che ci sono ragioni tutte italiane che non consigliano di mollare la stretta sui tassi di interesse. Pressato dai colleghi Duisenberg e Tietmeyer, il numero uno di via Nazionale spiega la gradualità della riduzione del costo del denaro con la necessità di evitare «che turbolenze interne ed internazionali influissero sul cambio della lira». La crisi asiatica, dunque, ma anche quella politica, suggeriscono a Fazio di procedere a passi di piombo, pur se i Grandi dell'economia individuano nell'allentamento dei tassi di interesse una delle risorse per combattere la recessione. Il messaggio è chiaro, ma la cura non è definita. E l'accoglienza dei mercati, che riaprono dopo sette giorni insidiosi, è difficile da prevedere. Lepri A PAG. 12

Persone citate: Antonio Fazio, Duisenberg, Tietmeyer

Luoghi citati: Washington