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«MEGLIO LE ELEZIONI» BERLUSCONI REPLICA A BERSELLI «MEGLIO LE ELEZIONI» EGREGIO direttore, l'editoriale di Edmondo Berselli di ieri sulla Stampa merita una risposta perché offre un quadro della situazione politica italiana diametralmente opposto alla realtà. Andiamo per ordine. Che la crisi sia tutta interna al centrosinistra è un fatto indubitabile, a cui il Paese assiste da mesi nauseato. Ma attribuire al Polo la colpa di fare «da spettatore» a questa crisi, di rimanere «del tutto avulso dal gioco», significa evitare il cuore del problema senza riconoscere la gravità della situazione in cui si trova oggi il nostro Paese per colpa della sinistra. Non capisco da quali elementi Berselli abbia potuto trarre il con¬ vincimento che il Polo stia «muto a guardare» la crisi del governo Prodi. Il Polo è muto di fronte ai giochi, agli ammiccamenti, alle sceneggiate, ai messaggi cifrati di una politica «politicante» lontana dagli interessi dei cittadini. Questo non significa, però, che il Polo delle Libertà si esibisca in uno sterile «Aventino antigovernativo». L'unico modo per non tradire la fiducia degli elettori e per restare fedeli a quel bipolarismo che abbiamo contribuito noi per primi a radicare nel Paese, è sottrarsi proprio a quelle nuvole di fumo e a quei balletti di cui parla anche Berselli. Silvio Berlusconi CONTINUA A PAG. 2 QUARTA COLONNA