Quadri senza contratto, ricorsi a raffica

Quadri senza contratto, ricorsi a raffica PUBBL6CO IMPIEGO Quadri senza contratto, ricorsi a raffica ROMA. Potrebbero essere 200 mila i dipendenti pubblici che rientrano nella categoria dei quadri, una qualifica ormai prevista dalla legge anche per il pubblico impiego, ma non dai contratti. La valutazione arriva dall'Unionquadri che ha annunciato migliaia di ricorsi alla magistratura del lavoro per il riconoscimento della qualifica. Per l'associazione i lavoratori che hanno posizioni di responsabilità tali da poter chiedere questo riconoscimento superano il 5% degli oltre 3 milioni e mezzo di dipendenti. «Sono già stati presentati - ha detto il presidente, Corrado Rossitto - centinaia di ricorsi in 40 città. Nonostante la legge abbia in¬ trodotto la categoria dei quadri anche nel pubblico impiego i contratti non l'hanno prevista. Invece di aspettare quattro anni per l'inserimento della qualifica nei prossimi rinnovi intendiamo assistere i dipendenti che vogliono chiedere il riconoscimento già ora». Per Rossitto dovrebbero essere considerati quadri i segretari amministrativi delle scuole ma anche i caposala negli ospedali perché si tratta di figure con responsabilità organizzative. «Il numero - spiega - dovrebbe essere vicino al 5% anche negli enti locali». Nel settore privato i quadri sono circa 300.000 i rappresentano il 3% dei lavoratori.

Persone citate: Corrado Rossitto, Rossitto

Luoghi citati: Roma