SE IL POLO BATTE UN COLPO di Edmondo Berselli
SE IL POLO BATTE UN COLPO SE IL POLO BATTE UN COLPO UNA concezione meccanica del bipolarismo sta portando l'opposizione ad autoescludersi dalla vicenda politica. Come risultato, la crisi del governo Prodi viene percepita come un processo che avviene tutto dentro il cerchio stregato e intoccabile del centrosinistra, come se fosse un cupio dissolvi autogestito, e con il centrodestra che se ne sta muto a guardare. Si tratta di valutare in primo luogo se la logica bipolare contempli come unica strategia per l'opposizione quella di assistere inerte allo spettacolo della coalizione avversa che va in pezzi. Oppure se non sia il caso di agire politicamente, di intervenire nella crisi, di prendere iniziative per condizionare il succedersi degli avvenimenti. Per varie settimane il Polo si è limitato a guardare con scetticismo quella che ha considerato a lungo l'ennesima sceneggiata di Bertinotti, per poi manifestare un interesse esclusivamente estetico per l'aggravarsi della frattura nella maggioranza. Berlusconi ha diramato i soliti sondaggi prodigiosi, Fini e Casini hanno ripetuto di aspettarsi il solito mediocre compromesso per il salvataggio in extremis del centrosinistra. E adesso, mentre la crisi raggiunge ogni giorni livelli crescenti di gravità, il Polo continua a fare da spettatore, ancora del tutto avulso dal gioco. Sarà rigorosamente bipolare, ma questa non è una strategia. E' tutt'al più voyeurismo politico. Guardare da fuori ciò che avviene dentro la maggioranza può portare a qualche soddisfazione vicaria, ma difficilmente a risultati politici di qualche entità. Fossimo ancora nella Prima Repubblica, davanti a una crisi seria avremmo assistito a un lavorìo di diplomazie, a contatti fra correnti contigue di partiti Edmondo Berselli CONTINUA A PAG. 6 SETTIMA COLONNA
Persone citate: Berlusconi, Bertinotti, Casini
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- SETTIMANA BIANCA 1974
- Lombardia e Italia centrale
- In Corte d'Assise uno sconcertante episodio di criminalità
- Tel Aviv, chiesto al governo di dimettersi Rabbia e sciopero nei territori occupati
- OJVE (°»E)
- Il processo ai dirigenti della Nova Nel frattempo 7 imputati sono morti
- Risolti i casi controversi tra gli eletti del P.s.i.
- IL TIEPOLO DI LONDRA E' AUTENTICO? 20 MILIARDI
- I misteri del "Gran Mogol,, e le loro conseguenze
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- SETTIMANA BIANCA 1974
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- La Juventus prova
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- Stamane di scena la Juventus
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy