«Non ci fu frode fiscale»

«Non ci fu frode fiscale» CARTIERA ASCOLI «Non ci fu frode fiscale» ROMA. Prosciolti perché «il fatto non sussiste». Si è concluso così, questa mattina, all'udienza preliminare nel tribunale di Roma, il procedimento penale sulla fusione tra le spa Editoriale la Repubblica e Cartiera di Ascoli che aveva coinvolto 34 persone, tra le quali Carlo Caracciolo, Eugenio Scalfari, Marco Benedetto, Vittorio Ripa di Meana, Gianni Letta. La decisione è stata resa nota dal legale Paola Balducci. L'inchiesta sulla fusione, avvenuta nel '91, era iniziata oltre due anni fa. I reati ipotizzati erano la frode fiscale, l'acquisto di azioni proprie e l'usufrutto di azioni, che, secondo l'ipotesi accusatoria, avrebbero permesso al gruppo di non versare al fisco decine di miliardi. Nel marzo scorso era stata decisa una perizia, il cui esito, ha portato ieri al proscioglimento.

Persone citate: Ascoli, Carlo Caracciolo, Eugenio Scalfari, Gianni Letta, Marco Benedetto, Meana, Paola Balducci, Vittorio Ripa

Luoghi citati: Roma