«La droga viaggia su Internet»

«La droga viaggia su Internet» «Ci sono centinaia di siti dove si oflre di tutto, alla portata anche dei bambini» «La droga viaggia su Internet» L'allarme da San Patrignano SAN PATRIGNANO DAL NOSTRO INVIATO Basta viaggiare. Internet regala anche queste sorprese. Avviso: «Ricorda che l'informazione non è un crimine». Già. Poi, ecco ^(Archivio sulle droghe leggere». Oppure, «Il sito sulla Cannabis. Tutto quello che vuoi sapere». Oh, fino a qui quasi niente. Continua a navigare. Mithrandir's Drugstore. Questo incuriosisce un po' di più. «Purtroppo mi hanno chiuso il sito». Niente paura. Viaggiando... Se vuoi trovarlo, devi andare da un'altra parte, ti spiega. Mithrandir è un personaggio del Signore degli Anelli di Tolkien. Rieccolo: «Welcome». In questa pagina troverai una grande informazione di siti sulle droghe. Tutte quelle che vuoi. L'Ecstasy? «Interviste con produttori clandestini di ecstasy». Tanto per andare a lezione. E poi, ancora di più, «Come fare l'ecstasy a casa». Meno male che gliel'avevano chiuso. Introduzione: «Tutte le informazioni sono usate a tuo solo rischio. Potresti violare le leggi sul controllo delle sostanze stupefacenti in molti Paesi e potresti risultare mcriminato». In una pagina, ti spiega la formula chimica per farti l'ecstasy a casa. Altro avviso per naviganti: «Devi stare attento alla Dea perché controlla chi compra la metalmine». Fidati di Mithrandir. Vai e viaggia. E' il magico mondo di Internet. Che fare? Risponde Pino Arlacchi, vicesegretario generale delle Nazioni Unite, direttore del Programma Internazionale per il Controllo delle Droghe, al convegno di Sanpa: «Combattiamo, come combattiamo i siti Internet dei pedofili». Intanto, ce ne sono a centinaia, dicono quelli di San Patrignano, alla portata di tutti, anche dei bimbi. Altri esempi? «Benvenuti nel Paradiso dei funghi. Tutte le informazioni su come coltivare i funghi allucinogeni». Perché alcuni li vogliono? Spiegazione, sito internet www.eccetera: «Per esercitare il loro cervello e i loro sensi, altri ancora per avere una visione apprezzabile dell'arte». Incredibile. Fattelo anche tu: «E' autunno, piove da un paio di settimane e io so che le sirene dei funghi stanno cantando. Per un lungo viaggio sono necessarie alcune cose». E vai avanti, inizia a piantarli. «Come preparare i funghi allucinogeni: separare i funghi dalle spore. Prendere un coltello corto e affilato...». Sembra un viaggio nell'assurdo. Sei un tossicodipendente, vuoi provare le droghe degli atleti che si rovinano? C'è Internet. C'è un sito che vende di tutto. Droghe, psicofarmaci, laudano, metadone, pasticche, gocce. C'è il Viagra, la pillola dell'amore, e c'è l'Epo e l'ormone della crescita. Puoi comprare come vuoi, con la carta di credito o staccando un assegno. Vaglia postale internazionale e la solita avvertenza di fare attenzione perché nel tuo Paese forse sei fuori legge. Forse. Cavoli tuoi: «Ricorda che l'informazione non è un crimine». Il crimine lo fai tu. Un altro sito ti spiega tutto quello che vuoi. La foto della boccettina del prodotto, poi esce fuori una schermata con la durata, il dosaggio e le avvertenze d'uso. «Se non ti fa effetto la pri- ma volta, non spaventarti». Riprova. E come no. Continua a viaggiare, altro sito. Le droghe divise per gradi di purezza, e poi i prezzi. Un'altra e-mail si limita a darti gli indirizzi dei coffee shop di Amsterdam. Lì troverai la droga che ti pare. Ancora: «Accettiamo Visa, American Express». Tutte le droghe e i farmaci. Prezzo 12 dollari per una bottiglietta di questo farmaco «rilassante e inebriante». Psichedelici come Lsd e ecstasy. Le pipette per fumare il crack. Sembrano Zippo: 19,90 dollari. A Sanpa, nella casa di Muccioli, Rainbow, quarto meeting internazionale, «Le oasi del fare». La dro- ga è un business di 400 miliardi di dollari all'anno, una cifra così grande da morirci sotto. E San Patrignano alla fine di settembre è diventato l'appuntamento più importante per fare un bilancio e per tracciare una linea. Ieri, il convegno s'è aperto e sono arrivati il ministro degli Esteri Lamberto Dini, il presidente del Senato Nicola Mancino, il presidente della Rcs Cesare Romiti, e Giorgio Fossa, presidente della Confindustria. La linea dell'ottimismo l'ha segnata Arlacchi: «Lottare per un mondo senza droghe non è più un'utopia. E' possibile ridurre del 50% in 10 anni le colture da cui si ricavano le sostanze stupefacenti». Si può fare tutto questo senza legalizzare. Tre anni dopo la morte di Vincenzo Muccioli, adesso gli danno quasi tutti ragione. E anche dai banchi dell'Ulivo sembra uscire più forte la sua proposta. Così Mancino, dopo aver ricordato che «le nuove droghe chimiche vengono consumate da 5 milioni di giovani in Europa», s'è detto contro «le pericolose suggestioni della liberalizzazione delle droghe leggere». Dini, poi, è arrivato a sottolineare come lo Stato non possa fare tutto: «Bisogna prendere esempio da San Patrignano, puntare sul volontariato». E, infine, per recupe¬ rare nel mondo del lavoro gli sconfitti della tossicodipendenza, ci vorrebbe uno Stato meno oppressivo, come spiega Romiti, e un fisco che non sottragga il 50% delle risorse alle imprese. Poi, fare come promette Arlacchi. Lotta dura. E lasciar perdere Internet e i suoi consigli. Quello su Turbo charge, sito Alphaware: «68 ore di eccezionali emozioni fisiche e psichiche». Meglio del Viagra. O le informazioni sulle smart drugs, i beveroni, o la cannabis. C'è anche una Cannabis Cup, ad Amsterdam. Lo sapevate? Pierangelo Sapegno Ribadito il no alla legalizzazione Arlacchi: è possibile ridurre della metà le colture da cui si ricavano gli stupefacenti A destra Andrea Muccioli, responsabile della comunità di San Patrignano Affare da 400 MILIARDI DI DOLLARI L'ANNO. 5 MILIONI di giovani /, europei consuma droghe chimiche. f In 10 anni è possìbile ridurre del 50 per cento la produzione. i—N In 135 siti si parla di anfetamine e stimolanti; Ed e allucinogeni r—N. Collegamento con altri siti sulle droghe e sui produttori di cannabis. r-N. In 7200 siti si hanno informazioni fc—\f sull'ecstasy. 100 siti per le nuove droghe. IL PIANETA DROGA

Luoghi citati: Amsterdam, Europa, Sanpa