«Doveva fare prima le sue denunce»

«Doveva fare prima le sue denunce» LA REPLICA «Doveva fare prima le sue denunce» ROMA. «Accuse inconcepibili. Perché Donati denuncia una cosa tanto importante a 15 anni di distanza?». Il responsabile scientifico del laboratorio antidoping dell'Acqua Acetosa, Rosario Nicoletti, in carica dal '97, risponde così alle accuse di Sandro Donati, secondo il quale, dal 1984, il laboratorio è stato utilizzato per stabilire i dosaggi di anabolizzanti destinati agli atleti e i tempi necessari per smaltirli. Scettico il presidente della Iaaf Primo Nebiolo, presidente della Federazione italiana negli anni citati da Donati. «Mai saputo - ha detto - che qualcuno costruisse i dosaggi per il doping degli atleti. Mi sembra che non sarebbe stato neppure un incarico di grande dignità». Esasperato, invece, l'attuale presidente della Fidai Gianni Gola: «Con questo stillicidio di rivelazioni non si può andare avanti. Fuori tutto. Una amministrazione seria deve pretendere che tutti quelli che hanno qualcosa da dire lo facciano una volta per tutte». (Ansai

Persone citate: Donati, Gianni Gola, Primo Nebiolo, Rosario Nicoletti, Sandro Donati

Luoghi citati: Roma