Carrà, sabato sera tra balli e miliardi di Fulvia Caprara

Carrà, sabato sera tra balli e miliardi Prende il via su Raiuno «Carràmba che fortuna», il varietà legato alla Lotteria Italia Carrà, sabato sera tra balli e miliardi «Le vere sfide? Con se stessi» ROMA. Una valanga di miliardi, una nuova idea di programma, un carisma televisivo indiscutibile: vestita di rosso da capo a piedi e omaggiata dal presidente Rai in persona che la paragona al goleador Ronaldo, Raffaella Carrà affronta con piglio deciso la battaglia del sabato sera, sottolineando I soprattutto il fatto che queI sfanno, dopo i pasticci delle ì ultime edizioni, il meccanismo della Lotteria Italia è stato riveduto e oliato a dovere. «Cercherò di essere seria e attenta - dice la telestar • non sono attorniata da persone che fanno inghippi, tutto avviene in maniera chiara e trasparente». E in effetti quest'anno il gioco è pesante: il premio finale, legato all'estrazione del 6 gennaio, è salito a 10 miliardi, ma in ogni puntata di «Carramba che fortuna» i telespettatori, giocando con il loro biglietto, avranno la possibilità di vincere un miliardo e anche più. «Quando ci hanno affidato la responsabilità del sabato sera - racconta la Carrà - abbiamo subito pensato di partire dalla rivoluzione della Lotteria, rendendo più ricco e avvincente l'appuntamento settimanale con la fortuna». E per chi azzarda critiche sulla tv dispensatrice di montagne di soldi, il direttore di Raiuno Agostino Sacca ha già pronta la replica: «E' sbagliato avere un atteggiamento moralistico nei confronti dei giochi - dice -: succede anche nella mitica e austera Bbc che trasmette 12 "game-show" a settimana, di cui due sono abbinati alle Lotterie». Per l'avversario Bonolis la regina della televisione di Sta¬ to ha parole più che gentili: «Certo, è una sfida durissima, avrei preferito avere Bonolis come compagno, questo non lo nascondo, comunque il nostro è un confronto basato sulla stima, sulla simpatia, sul rispetto, anche perché siamo tutti e due creativi, nel senso che anche lui firma il programma che conduce. Insomma, mi piacerebbe poter pensare che, se sabato ci saranno venti milioni di persone da¬ vanti alla tv, dieci seguiranno il mio programma, le altre dieci il suo. E comunque sono convinta che la grande prova, ogni volta, è con se stessi e non con gli altri». La vera protagonista del programma, spiega la Carrà, è la fortuna, sia quando c'è sia quando non c'è, però, visto il titolo, non è detto che ci scappi anche qualche piccola sorpresa. Per il resto, oltre agli ospiti di rito (sabato tocca a Carlo Verdone, Julio Iglesias, Alberto Sordi, Valeria Marini, Ricky Martin) la trasmissione promette il ritorno di un balletto vero: «Ultimamente in tv - sottolinea la Carrà - più che ragazze che danzano si sono viste ragazze che sfilano e invece, a mio parere, le donne non devono essere usate così, semplicemente come ornamento dei programmi». Fulvia Caprara «Più che ballerine in tv vedo ragazze che sfilano: donne usate soltanto come ornamento» Sfidanti d'autunno: Raffaella Carrà e (in basso a sinistra) Paolo Bonolis con Annabelle Susanne Brewka

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