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Più utili nei conti di Italgas Crescono i clienti Più utili nei conti di Italgas TORINO. Una semestrale decisamente soddisfacente per il gruppo Italgas: i risultati esaminati ieri dal consiglio di amministrazione presieduto da Piero Maliardi hanno messo in evidenza segni tutti positivi con un fatturato che ha sfiorato i 3000 miliardi di lire (esattamente 2975 miliardi), in crescita del 2,7 per cento rispetto allo stesso periodo del '97 ed un risultato lordo salito a 297 miliardi, il 31,4 per cento in più dell'anno scorso. La relazione semestrale '98 riporta, inoltre, per la prima volta, le imposte sul reddito ammontate a 142 miliardi e l'utile netto che ne deriva è pari, dunque, a 155 miliardi di lire. Nel periodo in esame, il margine operativo lordo è cresciuto del 9 per cento, salendo da 580 a 632 miliardi ed il risultato operativo, dopo aver scontato ammortamenti per 320 miliardi, si è attestato a 312 miliardi (contro i 262 del 97), con un incremento del 19,1 per cento. L'indebitamento del gruppo è passato da 1947 miliardi di fine '97 a 693 del giugno scorso. Per quanto riguarda l'andamento economico della capogruppo Italgas, i ricavi totali nei primi sei mesi dell'anno, hanno raggiunto i 2207 miliardi, con una crescita del 3,7 per cento rispetto allo stesso periodo del '97. Il risultato lordo, «anche a seguito della efficace gestione finanziara», è stato sottolineato dai vertici aziendali, è salito a 254 miliardi, con un aumento del 44,3 per cento. L'utile netto ò ammontato a 124 miliardi di lire. Da gennaio a fine giugno, le vendite complessive di gas sono state pari a 5768 milioni di metri cubi (sostanzialmente in linea con quelli venduti nel 1997), mentre i clienti gas, saliti a poco più di sei milioni, sono aumentati di 45 mila unità. Nel settore idrico, le vendite di acqua sono state pari a 166 milioni di metri cubi (nel 1997 erano state pressappoco le stesse, 167 milioni di metri cubi), di cui 72 milioni distribuiti all'ingrosso da «Eniacqua Campania».