A ciascuno il suo

A ciascuno il suo A ciascuno il suo di Elio Petri con Gian Maria Volontè, Irene Papas, Gabriele Ferzetti, Salvo Randone, Mario Scaccia, Luigi Pistilli. Drammatico. Italia 1967, durata 92' critica: • • • • pubblico: • e • ■ :Mn;« ore 9.35 Dal romanzo omonimo di Leonardo Sciascia.un avvincente dramma sulla mafia e dintorni di Elio Petri, regista troppo presto dimenticato, con un giovane ma già grande Gian Maria Volontè. Intorno a lui uno stuolo di altrettanto validi interpreti: un'ambigua Irene Papas, un luciferino Gabriele Ferzetti e gli efficacissimi Salvo Randone (in tutte le opere del regista) e Mario Scaccia. La Sicilia della mafia (ma non solo) in una rilettura a metà strada fra film politico e riflessione esistenzialista, con un'ottima ambientazione che diventa vero specchio di quella tragica realtà.Sceneggiato dallo stesso Petri con Ugo Pirro (premiato al festival di Cannes), «A ciascuno il suo» si rivelò una delle più lucide analisi di un regista subito etichettato «impegnato» ma che si distense proprio per la sua straordinaria coe- renza e per una rara abilità nel fondere spettacolarità e discorso politico. Qualità premiata con l'Oscar a «Indagine su un cittadino...» Un giovane intellettuale siciliano indaga su alcuni delitti mafiosi, ma il suo più grande errore è una cieca fiducia nel prossimo. Infatti si lega una vedova e...

Luoghi citati: Cannes, Italia, Sicilia