TORINO VIA SATELLITE

TORINO VIA SATELLITE TORINO VIA SATELLITE Esperienze in digitale per Rete 7 e Quarta Rete AL grido di «dammi un satellite e ti buco il video» è cominciata l'avventura di quattro emittenti locali nell'ancora misterioso mondo della piattaforma digitale. Due piemontesi e due liguri che hanno investito il loro futuro sui canali tematici e sul satellite. E' un esperimento (già largamente consolidato in altri Paesi) che ha anche un preciso fine politico: dare l'assalto alle corazzate Rai e Mediaset. Mentre in Rai si deve ancora pensare a come organizzare un canale tutto di news e a Mediaset si rallenta il passo in attesa che siano i vertici di Viale Mazzini a muoversi per primi, sono nati due colossi dell'informazione regionale. E' la risposta che molti si attendevano ai vuoti d'informazione locale. Il primo canale televisivo tematico d'informazione si chiama Team Tv e verrà distribuito da Stream via satellite in tutta Europa. Dodici le televisioni private in campo, un'associazione di editori di elevate capacità imprenditoriali e la ricerca di un partner per il «lancio» delle programmazioni anche in Stati Uniti e Sud America. Il secondo canale si chiama Inn, Italia Network News, legato alla Sitcom, la Società italiana comunicazioni, quella che già da un anno produce Marcopolo, il canale D+ legato ai viaggi e al turismo. In questo caso sono 18 le emittenti che prendono parte al progetto. Con Team Tv lavorano ormai a tempo pieno Quarta Rete di Torino e Primocanale di Genova. L'idea di base è molto chiara, si vuole ribaltare il concetto stesso di network: non più una redazione centrale che produce e le emittenti locali che trasmettono, ma esattamente l'opposto. La redazione centrale (in questo caso a Roma) riceverà in tempo reale i servizi e le informazioni dalle dodici tivù del gruppo. Giancarla Tenivella, reporter di Quartarete, è soddisfatta, anche se il lavoro è aumentato a dismisura: «Oltre ai tigì tradizionali della nostra emittente si devono organizzare e preparare speciali e notiziari locali con taglio nazionale. Ma le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare perché Team è una televisione snella, facile da vedere». Amministratore delegato di Team è Antonio Marano, sottosegretario alle Poste nel governo Berlusco- ni: «Puntiamo tutto sulla piattaforma digitale e sui contenuti. Il nostro sarà un canale tematico, di sola informazione». Perché le emittenti locali? «Facile, perché sono le sole che conoscono per davvero il territorio». L'altro canale tematico è Inn, Italia Network News, che entra nel bouquet di base D + . A questo progetto partecipano Rete 7 di Torino e Telegenova. Non è la risposta di Tele-I- alla nascita di Team Tv, anche perché il palinsesto è molto diverso pur con affinità e finalità analoghe. Ne parla Carla Gri- baudi, responsabile del palinsesto di Retesette: «Inn è una televisione di servizio che si propone di offrire un'informazione approfondita, di scavare dentro i fatti per raccontarne anche i retroscena. Vogliamo trattare tutti gli aspetti che sono normalmente dimenticati dall'informazione veloce, ma che rappresentano elementi importanti di unione con la propria regione». Punto di forza di Inn a Torino sarà Elena Mazzucco, la reporter vincitrice del Premio Saint-Vincent. Fiorenzo Panerò

Persone citate: Antonio Marano, Carla Gri, Elena Mazzucco, Fiorenzo Panerò, Giancarla Tenivella