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DA TANGERI A TORINO GASTRONEWS DA TANGERI A TORINO IlMaghreb a tavola e teatro nei dintorni DA TANGERI A TORINO. Si inaugura il 29 alle 18,30, l'«Hafa Café» di v. S. Agostino 23/c. Un locale ispirato alle atmosfere dell'omonimo bar di Tangeri che fu, negli Anni 50, ritrovo di intellettuali, poeti della beat generation e scrittori. Si potranno gustare piatti, dolci e bevande maghrebine. Annesso al «café», apre un negozio di oggettistica e mobili importati dai suk maghrebmi o di ispirazione nordafricana. «Hafa Café» ospita anche una piccola biblioteca e un'emeroteca. Nelle sue sale sono organizzati corsi di lingua e cucina araba, conferenze, mostre e incontri. Per l'inaugurazione il 29 (ingresso libero) la festa si estende dal negozio alla strada, con animazione del gruppo musicale Zuhur e delle danzatrici di Aziza. Per l'occasione, alcuni locali del quartiere propongono concerti e degustazioni in tema. Dal 2 ottobre, ad «Hafa Café», si tengono incontri di «Identità e Differenza». CIBI & MUSICA. Si è inaugurato il 21 settembre il «Punto di vista» di corso Moncalieri 5 (tel. 819.33.78 o 0347/782.18.42), un ristorante-music bar aperto dal lunedì al sabato, dalle 19,30 alle 3. TEATRO A TAVOLA. Curiosa iniziativa all'Agriturismo «Cascina Cristina» di S. Raffaele Cimena (tel. 011/981.21.54). Da domenica 27 i pranzi si concludono con uno spettacolo teatrale: una mini-rassegna intitolata «Recitalaia 98». Il 1° appuntamento è con Stracci e Sonagli in «Baraccone di fenomeno». Il 4 ottobre toccherà ai Fratelli Ochner con «Ochner Bazar», 1* 11 presenteranno «Passato di clown» e il 18 Fabula Rasa proporrà «Gromitolo». Il pranzo, con spettacolo, costa 32 mila (vini esclusi). Silvia Francia