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TRA I FILARI DI VITIGNI DOC CAREMA TRA I FILARI DI VITIGNI DOC Sulle colline canavesane festa dell'uva e passeggiata CAREMA segna un confine. Qui le colline del Canavese terminano, per lasciare spazio all'aspra montagna valdostana. In questo finesettimana si possono saggiare due caratteristiche peculiari di questa terra di mezzo: il vino e il paesaggio segnato dalle prime imponenti Alpi, che fa da cornice a una passeggiata lungo la via Francigena, organizzata dall'Atl di Ivrea. La Festa dell'Uva e del Vino a Carema, vedrà affluire sabato 26 settembre alle 13, i vignaioli che porteranno i loro più bei tralci, con almeno due grappoli, della varietà Nebbiolo Picoutener e Pugnet. Alle 15, ritrovo al campo sportivo per fare quattro passi in mezzo ai filari di Carema, sino alla Cantina Produttori Nebbiolo. Chi dedidera invece partecipare all'escursione dell'Atl, può trovarsi alle 14 in piazza Chiesa, da dove ci si trasferirà a Settimo Vittone. Da qui, alle 14,30, a piedi si punterà verso le piccole cappelle votive trecentesche di Regione Giuli, per poi inerpicarsi verso Cesnola e Castruzzone, dove si arriverà alle 17; alle 18, il ritorno a Carema (prenotazioni obbligatorie allo 0125/618131). Alle 20, gastronomia con maialetto alla sarda, nel padiglione al campo sportivo. Alle 21, concerto dell'Ottetto di fiati del Conservatorio di Torino e serata di liscio. Domenica 27, dalle ore 10, mercatino delle pulci lungo la via Provinciale; alle 10,30 Messa; alle 12,30 gastronomia; alle 14, stand dei vini canavesani; dalle 14,30, pomeriggio di festa con la banda musicale e gruppi folcloristici; alle 17, premiazioni delle uve. La sera, gastronomia e ballo. Carema e i suoi tipici filari di eite