I TEDESCHI E LA FOTOGRAFIA

I TEDESCHI E LA FOTOGRAFIA Al PORTICI DEL LINGOTTO I TEDESCHI E LA FOTOGRAFIA Esposte circa duecento immagini provenienti da sei grandi musei SEI musei, una cinquantina di fotografi e oltre 200 immagini sono i numeri che da soli esprimono le dimensioni della vasta rassegna dedicata alle «Collezioni di fotografia dei musei tedeschi» che s'inaugura venerdì 25 settembre alle ore 19 nello spazio destinato alle mostre ai Portici del Lingotto, in concomitanza non casuale con «Artissima». La mostra, ideata e realizzata dalla Fondazione Italiana per la Fotografia, in collaborazione con il Goethe Institut di Torino, dimostra il grande interesse che le più importanti istituzioni museali tedesche rivolgono da tempo alla decima Musa, la fotografia, considerata in Germania alla pari con le altre arti, mentre in Italia sembra ancora relegata al ruolo di arte minore o applicata. Nel nostro Paese, infatti, scandalosamente non esistono raccolte pubbliche di fotografia e c'è a tutt'oggi un solo museo ad essa specificamente dedicato. Si trova proprio a Torino, in via Avogadro 4, ed è stato istituito, non a caso, dalla omonima Fondazione che ha organizzato la mostra al Lingotto, forse non solo per far conoscere lo stato dell'arte fotografica in Germania, ma anche per proporre un modello da seguire. L'esempio tedesco è documentato al Lingotto dalla presenza di sei istituzioni importantissime: il Ludwig Museum di Colonia, il Fotomuseum di Monaco di Baviera, lo Sprengler Museum di Hannover, il Bauhaus Archiv e la Berlinische Galerie di Berlino, il Brandeburgische Kunstsammlungen di Cottbus. Ogni museo propone una selezione di opere dei più significativi autori, in modo da fornire al pubblico un'esauriente panoramica della storia della fotografia tedesca, dagli esordi a oggi. Dal Ludwig Museum, ad esempio, provengono le foto realizzate da Laszlo Moholy Nagy, l'artista ungherese che per molti aspetti può essere ritenuto il precursore della fotografia d'avanguardia contemporanea, [g. e] Portici del Lingotto, Spazio Mostre, via Nizza 262 Orari: da martedì a venerdì 15-20 sabato e domenica 10,30-20; lunedì chiuso Biglietto d'ingresso lire 10 mila per gruppi e scuole lire 5 mila. Un'ora di parcheggio gratuito presentando il biglietto. Dal 26 settembre al 22 novembre

Persone citate: Goethe, Laszlo Moholy Nagy, Ludwig Museum