GUARENE, PICCOLA PARIGI

GUARENE, PICCOLA PARIGI ARTE CONTEMPORANEA GUARENE, PICCOLA PARIGI Sabato 26festa di premiazione con opere da tutto il mondo GUARENE è un piccolo comune del Roero, abbarbicato su un colle che domina dall'alto la valle del Tanaro, le Langhe e la città di Alba, a soli cinque chilometri. Questo raccolto paese della Provincia Granda era noto fino a pochi anni fa quasi soltanto agli storici dell'arte che venivano fin quassù ad ammirare il Castello Provana, un imponente edificio settecentesco, celebre soprattutto per la camera da letto cinese, capolavoro dell'esotismo rococò. Dallo scorso anno però la quiete di Guarene è stata bruscamente interrotta dall'arrivo di tipi assai strani che parlano idiomi stranieri e vestono preferibilmente di nero. Si dice, anzi è certo, siano artisti contemporanei di fama internazionale. Arrivano da Londra, da New York, dalla Cina, dal Cile e da Cuba. La colpa di questo fermento è di Patrizia Sandretto, giovane intraprendente signora torinese che ha trasformato in museo d'arte contemporanea la antica casa di famiglia del marito, Agostino Re Rebaudengo, suo complice nell'avventura. Come se non bastasse, la vulcanica Patrizia ha coinvolto nei suoi ambiziosi progetti anche la Regione e, con l'appoggio dell'assessore alla Cultura, Giampiero Leo, ha fomentato l'istituzione di due premi, di 10 mila dollari l'uno, da destinare a giovani artisti emergenti d'ogni parte del mondo. Sono nati così nel 1996 il Premio Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e il Premio Regione Piemonte che dallo scorso anno vengono conferiti proprio qui all'inizio dell'autunno. Insomma, Guarene come una piccola Parigi. La cerimonia inaugurale dell'edizione '98 di Guarene Arte avverrà la sera di sabato 26 settembre alle 19 sulla piazza del Munì- cipio e la consegna dei premi sarà accompagnata da una grande festa aperta a tutti con degustazioni dei buoni vini locali. Subito dopo nell'attiguo Palazzo Re Rebaudengo verranno inaugurate due mostre che presentano rispettivamente tutti i lavori e i progetti in concorso, accanto alle nuove acquisizioni della collezione privata di Patrizia Sandretto e Agostino Re Rebaudengo. Più che mai internazionale è quest'anno la rosa degli otto artisti tra i quali verranno scelti i vincitori dei due premi da parte della giuria costituita dall'artista Alberto Garutti docente all'Accademia di Brera, Rosa Martinez curatrice dello spazio espositivo della Caixa di Barcellona, Jerry Saltz scrittore e critico newyorkese. Ecco tutti i campioni in Uzza, elencati indicando tra parentesi i critici che li hanno segnalati: due artisti dell'Est, Boris Ondreicka (Barbara Vanderlinden, co-curatrice di Manifesta 98) e Bojan Sar- cevic (Angeline Sherf, curatrice del Musée d'Art Moderne de La Ville di Parigi); la sudafricana Tracey Rose (Ókwui Enwezor, curatore dell'Art Institut di Chicago e della recente Biennale di Johannesburg); il cinese Zheng Guogu (Hou Hanru, curatore della mostra «City on The Move» alla Wiener Secession di Vienna); l'italiana Paola Pivi (Giacinto Di Pietrantonio, critico d'arte militante, curatore della rassegna «Fuori Uso» a Pescara); Mutlu Cerkez dell'Oceania (Louise Neri, curatrice della Biennale di San Paolo e assistente curatrice della Whitney Biennali; la californiana Andrea Bowers (Douglas Fogle, curatore al Walker Art Centre di Minneapolis); il cileno Cristian Silva (Carlos Basualdo, scrittore e critico newyorkese). Sono tutti esordienti, in gran parte sconosciuti, mentre assai noti agli appassionati d'arte contemporanea sono gli autori delle opere entrate di recente a far parte della collezione e presentate in anteprima al pubblico nella rassegna denominata «Zone», anch'essa in corso fino all'8 novembre. Undici le opere esposte, in gran parte installazioni concettuali, realizzate da altrettanti artisti di successo: Matthew Barney, Thomas Demand, Gabriel Orozco, Felix Gonzales-Torres, Damien Hirst, Lothar Hempel, Anna Gaskel, Rachel Whiteread, Sarah Lucas, il cubano Kcho e, unico italiano, Massimo Vitali. Insomma, una vera squadra di campioni internazionali. Guido Curto Guarene d'Alba (Cuneo) «Guarene Arte 98» e «Zone» Palazzo Re Rebaudengo piazza del Municipio. Orario di visita: sabato 15-19, domenica 10-12,15-19 gli altri giorni su appuntamento telefonando a 011 -5625536. Lire 8000, gruppi 6000, ridotti 4000; Dal 27 settembre all'8 novembre. A lato: opera di Gabriel Orozco In allo a sin. «Fuente» (particolare) di Cristan Silva e a destra ■ «A sense ofc/ear self-evidence» diAndrea Bowers In basso «Peters» di Damien Ilirsl