Ivo Govi e Ugo Fogu vicini d'ombelico

Ivo Govi e Ugo Fogu vicini d'ombelico Ivo Govi e Ugo Fogu vicini d'ombelico ERA un periodo, e io temo che mai più ritornerà, in cui alla Domenica Sportiva al momento dei risultati della schedina Totip leggevano i nomi dei cavalli. Io capisco che a voi possa sembrare poco, o nulla. Ma nel suo piccolo o nel suo niente, quella parentesi apriva una finestra su un mondo onomastico meraviglioso e sempre inaspettato, che ormai riaffiora alla coscienza comune solo in poche occasioni come il Palio di Siena. Fra l'altro una delle poche delusioni che riservano le Carabattole di Michel Leiris (Einaudi 1998; l'originale è del 1955) è che quando si parla di ippica, Leiris si sofferma sui nomi dei fantini e non parla dei nomi dei cavalli. A risarcirmi, dopo l'estate mi è arrivata una lettera di Isidoro Bressan (Col San Martino, TV), contenente il ritaglio del programma della Corsa Tris di domenica 23 agosto, ippodromo di Garigliano. I diciassette cavalli in corsa erano: Vii di Azzurra, Virtuale Luis, Vibrione Dei, Vindex, Vanitas AC, Valentino OM, Velocista GIF, Vialli CAF, Vega LB, Versace OM, Vistor BI, Vigliano Prince, Vurtan del Rio, Virgo CAF, Verner d'Asolo, Viller Font, Vai Gianni Park. Non so chi abbia vinto, io avrei tifato per Virtuale Luis e per Vibrione Dei. So che chi ha vinto aveva il nome che incomincia per V, come del resto i piazzati, l'ultimo arrivato, e quelli in mezzo. V come vincitore, V come vinti. Non si può sbagliare perché tutti e diciassette i concorrenti avevano i nomi che iniziavano per V. O è uno scherzo o è un record. Normalmente quando in un elenco ci sono più di tre elementi che incominciano con la stessa lettera non si tratta di coincidenze casuali. Michel Foucault citava quell'elenco: «"Non sono più a digiuno" disse Eustene "per tutto quest'oggi saranno al riparo dalla mia saliva Aspidi, Amfisbene, Ameruduti, Abedessimoni, Alarthaz, Ammobati, Apinai, Alatrabami, Aratti, Asterioni, Alcarati, Argi, Ara- Scriv«La pin giLa StTuttvia Mar10To Scrivete a «La posta in gioco» La Stampa Tuttolibri via Marenco 32 10126 Torino te a osta co» mpa ibri nco 32 26 no gne, Ascalabi, Attelabi, Ascalaboti..."». (Che schifo!). Qui la vicinanza alfabetica è voluta, nel caso della corsa tris non so, come non so cosa pensare di preciso di quei genitori che chiamano un figlio con un nome che ha la stessa iniziale del cognome: Roberto Rossi, Franco Fabbri, Ernesto Esposito... Non credo però che nessuno faccia con il proprio cognome il calcolo che Roberto Buccellato (Torino) fa con i cognomi degli altri. Questo lettore legge gli elenchi telefonici (bravo) e cerca cognomi da palindromo: cognomi che, qualora fossero preceduti da un nome adeguato, si potrebbero leggere mdifferentemente da sinistra e da destra. Per esempio, il cognome CAIA abbinato ad Aiace dà un reversibile Aiace CAIA. In alcuni casi il cognome si ribalta in un nome: SIRI (= Iris), SOMA' ( = Amos), SERA (= Ares), SENI (= Ines). In altri, la lettera iniziale del cognome resta nel ruolo di quello che si chiama «ombelico» del palindromo: Igor BROGI, Ivan GNAVI, Ivo GOVI, Nino ZONIN, Orio COIRÒ, Ottone BENOTTO, Siro NORIS, Ugo FOGU, Aida MADIA, Anita LATINA, Asia RAISA, Ave LEVA, Edda MADDE', Elisa BASILE, Ilona MANOLI, Irene VENERI, Nora CARON. Altri nomi, inventati da Marco Morello (Castiglione TO): Oddo ODDO, Anna D'ANNA, Anna SANNA, Ava RAVA, Ivana NAVI, Ivano NOVI, Omar RAMO. Ecco le formule chimiche di questi palindromi: 1. nome + ombelico/cognome: Ugo FOGU (l'ombelico è l'iniziale del cognome). 2. nome/ombelico + cognome: AiacE CAIA (l'ombelico è la finale del nome). 3. nome + cognome: Iris SIRI (non c'è ombelico). A me piacerebbe anche trovare esempi come per intenderci (non ne sono certo soddisfatto) Marianna IRAM, o Otar ONORATO, in cui il nome è sensibilmente più lungo, o più corto, del cognome. Ma non è così facile. Stefano Bartezzagh ghi |

Luoghi citati: Siena, Torino