Prete antiusura finisce nel mirino dei magistrati di E. S.

Prete antiusura finisce nel mirino dei magistrati Denunciato a Matera Prete antiusura finisce nel mirino dei magistrati MATERA. Da prete simbolo antiusura a indagato per malversazione, cioè per uso disinvolto del denaro che lo Stato aveva destinato alle vittime dello strozzinaggio. Nel giro di 24 ore don Basilio Gavazzeni, da 20 anni parroco nella periferia di Matera, si è trovato dall'altra parte della barricata. Sul suo conto sta indagando la magistratura della procura di Matera: sta accertando la fondatezza dell'accusa di una donna secondo cui la fondazione antiusura Monsignor Cavalla, fondata da don Basilio, avrebbe concesso prestiti per 700 milioni a persone che non possedevano i requisiti di legge per ottenerli. Insieme a padre Gavazzeni sono finiti sul registro degli indagati tutti i componenti del consiglio di amministrazione della Fondazione, persone del volontariato che spendono tempo e denari da quattro anni a questa parte proprio per questa difficile battaglia: saranno interrogati venerdì in procura, [e. s.]

Persone citate: Basilio Gavazzeni, Cavalla

Luoghi citati: Matera