Il Nobel del «Time» alla pasionaria anti-bracconaggio

Il Nobel del «Time» alla pasionaria anti-bracconaggio Rivista Usa premia una messinese Il Nobel del «Time» alla pasionaria anti-bracconaggio MESSINA. Da diciotto anni la sua battaglia si combatte sui monti Peloritani nei periodi in cui, per lo Stretto di Messina, migliaia di rapaci migrano verso zone più calde. I bracconieri lo sanno, li aspettano e li impallinano. Anna Maria Giordano, 33 anni, messinese, ogni anno è lì, dall'81, prima da sola, poi con qualche amico, ora con centinaia di volontari che si danno il cambio per tutta la stagione e che hanno ridotto a pochi casi il bracconaggio: nell'84 attraversarono lo Stretto 3200 falchi e furono sentiti 1800 spari. Dieci anni dopo, i falchi furono 27.000 e gli spari solo 32. L'ultimo bracconiere lo hanno fatto arrestare due anni fa. Sarà per questi numeri, sarà per la sua dedizione e il suo impegno senza risparmio di forze e volontà, certo però che finire tra le dieci personalità segnalate dalla rivista americana «Time» che hanno dato un contributo decisivo per la conservazione della natura, unica italiana, anzi unica europea, deve fare un certo effetto: «Un'impressione choccante - dice -. Non me l'aspettavo. Non lo sapevo. Me l'hanno detto i giornalisti e mi riempie di gioia, come mi ha sempre fatto piacere ricevere dei riconoscimenti per la mia vita degli ultimi 18 anni. Sicuramente mi dà più carica e più forza per le mie battaglie». La menzione su «Time» arriva sei mesi dopo che Anna Maria è volata a San Francisco per ricevere il «Goldman Environmental Prize» che tutti definiscono il «Nobel dell'ambiente». Lei, prima italiana, scelta per rappresentare l'Europa in quel premio voluto da Richard Goldman e dalla moglie Roda, l'erede di Levi Strauss. «Quel premio l'ho ricevuto per la mia attività nello Stretto - racconta - ma ancora adesso non so chi e come abbia segnalato il mio nome». Il settùnanale americano le dedica un lungo articolo pubblicato sull'edizione per le scuole «Time for Kids». Racconta la sua storia, dall'età di 10 anni, quando comprò i primi uccellini per liberarli, ricordando anche che a 22 anni i bracconieri le dichiararono guerra, bruciandole l'auto, inviandole messaggi intimidatori e lei non se ne curò. Ora dice: «Il premio è per i miei genitori, che non mi hanno mai ostacolata. Dopo l'incendio dell'auto, mio padre mi disse solo: "Stai attenta"». Anna Maria lavora con il Wwf, da due anni fa la direttrice della riserva naturale orientata «Salme di Trapani e Paceco», dall'altra parte della Sicilia. Del suo lavoro è entusiasta: «E' una zona costiera umida, importantissima sia dal punto di vista botanico che da quello faunistico; un ambiente ricco di sale dove si sono evolute piante che normalmente sarebbero morte. In più c'è una fauna di uccelli che sostano, in migrazione, che si riproducono, che svernano e nello stesso tempo viene coltivato il sale. Un posto unico». [f. a.] 4M» Anna Maria Giordano 4M» Anna Maria Giordano

Persone citate: Anna Maria, Anna Maria Giordano, Goldman, Levi Strauss, Richard Goldman

Luoghi citati: Europa, Messina, San Francisco, Sicilia