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«La responsabilità è tutta mia ora trarrò le conseguenze» Lo sconfitto «La responsabilità è tutta mia ora trarrò le conseguenze» «Non c'è alcun motivo di parlare di una possibile unità nazionale» BONN DAL NOSTRO INVIATO «Sulla sconfitta non c'è niente da dire. Io ero il capolista e 10 mi assumo la responsabilità». Sono larghe le spalle del cancelliere uscente Helmut Kohl, tanto larghe che durante la campagna elettorale ha scelto di farsi rappresentare sui manifesti come un elefante. Ma dopo il responso bruciante delle urne Kohl decide anche che la sconfitta «avrà naturalmente delle conseguenze anche per me». Conseguenze assai rapide, visto che il congresso della Cdu verrà anticipato dalla fine all'inizio di novembre e in quella sede - come ha annunicato ieri - il Cancelliere uscente non si ripresenterà alla guida del partito. Anche lui, come il suo sfidante vittorioso, si presenta alle telecamere e ai microfoni con la moglie accanto, ma 11 suo volto è più rosso del solito, appare turbato. «E' chia- ro che non abbiano avuto successo, il risultato delle urne è chiaro: i socialdemocratici hanno vinto», dice, dopo aver ringraziato tutti quelli che si sono prodigati per la sua campagna. E ammette anche di «non essere riuscito a convincere l'elettorato». Una sconfitta che brucia per l'uomo che è riuscito a portare i suoi diffidenti concittadini nell'Europa della moneta unica e adesso si vede superato dai tempi. In questo giorno triste, con i sostenitori politici che mescolati ai giornalisti, lo incitano a resistere ritmando il suo nome, meglio volgere lo sguardo ai successsi del passato: «Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato per gli ultimi sedici anni, anche all'estero. Molti ci hanno aiutato a percorrere 1 nostra strada perché sono nostri amici». Per Schroeder un pensiero che è poco più di una formula di circostanza: «Gli auguro di avere una mano felice per il nostro Paese». Nemmeno una minima apertura, invece, sull'ipotesi di «Grosse Koalition». Quando gli viene chiesto un parere a questo proposito il Cancelliere: «Di questo si parlerà nella prossima riunione dei nostri partiti. Ma stando ai dati delle ultime proiezioni la coalizione rosso-verde ha la maggioranza e non c'è quindi alcun motivo di parlare di Grande Coalizione», [f. man.]