IL RITORNO DELTRAP di Marco Ansaldo

IL RITORNO DELTRAP IL RITORNO DELTRAP non spedisci le cartoline perché senti che rientreranno prima di riceverle: mentre allenava il Bayern, il Giuan pensava all'Italia e a un posto dove l'avrebbero capito senza obbligarlo a sbraitare in tedesco cose che neppure lui avrebbe saputo tradurre. L'ha trovato a Firenze e ci si chiedeva perché lui, che ha guadagnato miliardi per sé e i pronipoti fino alla settima generazione, avesse accettato mia piazza tanto difficile e rischiosa. Ma da ieri sera Trap è solo in testa alla serie A. Solo e con l'immutato bagaglio di sibili, smadonnate e calcio d'antan. La sua scommessa prende forma: si può fare strada nel football degli scienziati ritornando al passato degli stregoni. La Fiorentina che vince a S. Siro, con tre gol di Batistuta e un catenaccio nostalgico, è una sfida al tempo. Si sono visti palloni volare arcaicamente in tribuna (uno è arrivato in faccia a mia giornalista, a S. Siro non era mai successo) e un finto massaggiatore con il cappelletto rosso è stato spedito dal Trap a trasmettere gli ordini al terzino tedesco Heinrich. Come Alberto Sordi nel film sul Borgorosso. Magari non dura, ma è divertente osservare il partito degli scienziati che traballa per il primato di un antico italianista. La fuga del Giuan in serie A è l'episodio che ha caratterizzato il sabato del calcio. Nello scontro al vertice, il Milan ha pagato i propri errori. Il portiere tedesco Lehmann e l'ex Costacurta hanno servito a Batistuta le occasioni per una straordinaria tripletta, ma il problema dei rossoneri sta nella distanza tra quanto predica Zaccheroni e gli uomini che dovrebbero interpretare il suo modulo. Cade anche la Juve a Parma in un match umido, troppo spigoloso e deciso da Dino Baggio, che da quando lasciò Torino, quattro anni fa, di darmi ne ha arrecati quasi esclusivamente ai bianconeri. Non è stata una resa, ma un segnale delle difficoltà che attendono la Juve sul sentiero del terzo scudetto consecutivo. L'Inter e la Lazio ringraziano. Oggi, nel secondo troncone di campionato, cercheranno di riguadagnare posizioni. A proposito di quelli che a volte ritornano, si attendono notizie di Del Piero: dal giorno di Juve-Inter, era il 26 aprile, s'è visto poco in campo. Dicono che girerà mi filmato con Sting, il cantante, ma a Lippi non basta un video. Marco Ansaldo

Persone citate: Alberto Sordi, Batistuta, Costacurta, Del Piero, Dino Baggio, Lehmann, Lippi, Zaccheroni

Luoghi citati: Firenze, Italia, Lazio, Parma, Torino