la legge

la legge la legge In Italia è permesso ROMA. In Italia non esiste alcun divieto di legge a trapianti di arti e tutt'oggi nessuno ha richiesto una autorizzazione per una operazione di questo tipo. Il ministero della Sanità precisa cosi, dopo la notizia dell'altro ieri sul primo trapianto di mano, che non è vero che la nostra legge non prevederebbe la possibilità del trapianto di arti. «Ovviamente - spiega il ministero in una nota -, un'eventuale richiesta di autorizzazione dovrà essere sottoposta alla valutazione tecnica del Consiglio Supcriore di Sanità. La legge vieta espressamente il solo prelievo e quindi il trapianto dell'encefalo e delle ghiandole e della sfera genitale e della procreazione». Donatori di soli organi, di arti o dell'intero corpo? Medici ed esperti di bioetica non hanno dubbi sulla necessità di stabilire regole chiare. Il presidente del Comitato nazionale di bioetica, Francesco D'Agostino, auspica «una norma che proibisca il trapianto di arti da vivente», per evitare eventuali commerci clandestini che potrebbero nascere in situazioni di bisogno. Sì invece al prelievo di rene da vivente, fondamentale per la sopravvivenza del ricevente. [Ansa]

Persone citate: Francesco D'agostino

Luoghi citati: Italia, Roma