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Trattore contro l'Intercity Gravissimo l'agricoltore, contusi lievi sul convoglio partito da Udine e diretto a Salerno Trattore contro l'Intercity Rovigo: attimi di panico sul treno per Roma ROVIGO NOSTRO SERVIZIO Un agricoltore gravemente ustionato, alcuni contusi, molto spavento, la linea ferroviaria bloccata per ore. E' il bilancio di un incidente ferroviario che ha visto coinvolti ieri mattina, tra Rovigo e Ferrara, l'Intercity 703 Udine-Salerno (con novecento passeggeri) e un trattore alla cui guida sedeva Tranquillo Rizzato, 68 anni. L'impatto è avvenuto poco dopo le 11, all'altezza di Polesella, in campagna. 11 mezzo agricolo ha invaso parte della massicciata lungo la quale stava arrivando il treno senza che l'uomo, intento a falciare l'erba su un terreno adiacente, se ne accorgesse, anche a causa del rumore del trattore. L'impatto, violentissimo, ha scatenato un incendio che ha danneggiato il mezzo agricolo provocando gravi ustioni e fratture a Rizzato, ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Padova. Nessun ferito, solo qualche contuso invece tra i passeggeri dell'Intercity. E' stato danneggiato l'asse del locomotore senza che nessuna delle carrozze, nonostante l'urto, uscisse dai binari. La linea e stata riattivata completamente verso le 15. A parte i conducenti dell'Intercity, i viaggiatori non si sono resi conto di quanto accaduto. Molti stavano dormendo e dopo la brusca frenata e lo sprigionarsi delle fiamme hanno pensato a un principio di incendio anziché a una collisione. Alcuni dei viaggiatori si sono poi lamentati per la mancanza di informazioni tempestive e per l'assenza di certezze su mezzi e coincidenze per proseguire il viaggio. Il treno è giunto a Bologna alle 16,20 ed ò ripartito alle 17, con cinque ore di ritardo. Al convoglio, formato da undici carrozze, era stato agganciato un locomotore di emergenza, sostituito a Bologna. Durante il tragitto, a Ferrara, sono state tolte per precauzione due vetture, che non avevano riportato danni ma che avrebbero potuto procedere solo a ve¬ locità ridotta. A Bologna sono state anche aggiunte tre carrozze e ai passeggeri sono stati offerti cestini da viaggio. «(Appena avvenuto l'incidente - si legge nella nota diramata dalle Ferrovie dello Stato - il personale di bordo dell'Intercity 703 si è preoccupato di accertarsi delle condizioni dei viaggiatori, ha fornito loro le informazioni sull'accaduto e sulle misure che via via si stavano predisponendo. In seguito, quando il treno è stato portato alla stazione di Polesella, è stata prestata ulteriore assistenza». Qui era stato predisposto un servizio pullman, utilizzato subito da tutti coloro che erano diretti a Ferrara, e che in questo modo hanno potuto raggiungere la loro destinazione senza attendere la ripartenza del treno verso Bologna. L'assistenza è proseguita quando il convoglio e arrivato a Ferrara anche con l'intervento del personale di stazione. Infine a Bologna tutti i viaggiatori hanno ricevuto un cestino-pranzo. Quasi mille i cestini distribuiti. A Bologna, inoltre, il treno è stato sottoposto a una pulizia supplementare sia delle toilette che degli scompartimenti e alle 18,12 è arrivato a Firenze. Le Fs spiegano anche che «nella stazione di Firenze Santa Maria Novella, Roma Termini, Napoli Centrale e Salerno sono stati rinforzati i servizi di assistenza e di informazione per assicurare ai viaggiatori il raggiungimento delle destinazioni finali, o mediante altri treni in coincidenza o mediante taxi. Nei casi in cui la prosecuzione del viaggio non è stata possibile, le Ferrovie hanno messo a disposizione dei viaggiatori la possibilità di essere ospitati in albergo». [r. cri.] L'uomo stava falciando l'erba in un terreno adiacente alla linea ferroviaria Forse per il rumore del mezzo non si è accorto dell'arrivo del convoglio Il luogo dello scontro tra l'Intercity Udine-Salerno e il trattore avvenuto ieri mattina poco dopo le undici