A processo il giudice di Mani pulite

A processo il giudice di Mani pulite Chiesto il rinvio a giudizio dell'ex gip: «Inammissibili contiguità con il pubblico ministero» A processo il giudice di Mani pulite II Csm accusa Ghittiper il carteggio con Di Pietro ROMA. La sezione disciplinare del Csm ha deciso di «rinviare a giudizio» l'ex gip di Milano Italo Ghitti. 11 procedimento a suo carico, dunque, non sarà archi viato come invece aveva chiesto il pg della Cassazione. La vicenda riguarda il carteggio informale tenuto con Di Pietro quando quest'ultimo era pm del pool. A Ghitti viene contestato un atteggiamento di «contiguità» con l'ufficio del sostituto procuratore. Ghitti è stato per oltre due anni - fino a che non è stato eletto al Csm - il gip unico di «Mani pulite». Sono dunque passate dalle sue mani tutte le richieste di arresto da parte del pool. Il carteggio tra Ghitti e Di Pietro era stato «scoperto» nel giugno del '97: in realta nessuno dei due scriventi aveva fatto nulla per nasconderlo, visto che stava allegato agli atti del processo sui fondi neri Eni-Montedison. «E' solo il segno che si sentivano onnipotenti», osservano alcuni politici del Polo. A PAG. 8

Persone citate: Di Pietro, Ghitti, Italo Ghitti

Luoghi citati: Milano, Roma